I genitori delle bambine che hanno preso parte al UEFA Playmakers Programme in Italia, hanno riferito che la prima iniziativa paneuropea rivolta al calcio di base e promossa da UEFA e Disney, specificatamente pensata per le bambine, ha ispirato le loro figlie e le ha spinte verso l’inizio di una bellissima avventura nel mondo del calcio.

Lanciato a febbraio 2020, la UEFA e la Disney hanno sviluppato Playmakers: un innovativo programma dedicato al gioco del calcio che ha come finalità quella di coinvolgere le bambine dai 5 agli 8 anni che attualmente non giocano a calcio o non lo fanno in modo continuativo e strutturato. Ispirare le più piccole, promuovere i valori dell’amicizia e della condivisione, l’attività motoria e l’esercizio fisico con l’obbiettivo di far nascere e alimentare la passione per il calcio sono gli obbiettivi principali del progetto. La narrazione di un partner di fama mondiale come Disney è uno strumento fondamentale su cui si basa la metodologia Playmakers. 

Da quando nel 2021 Playmakers è stato lanciato in Italia tramite il Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, entusiasmo e partecipazione hanno alimentato il successo del programma, nonostante le incognite e le difficoltà della pandemia. Più di 700 bambine hanno preso parte alle sessioni in tutto il paese, a partire da giugno 2021. Disegnato per ispirare la futura generazione di giocatrici, Playmakers ha registrato oltre due terzi di partecipanti che non avevano mai calciato un pallone prima di iscriversi al programma e prendere parte all’attività.

Con la nuova stagione targata Playmakers che sta per prendere il via, le bambine potranno cimentarsi con una nuova sfida e emulare l’avventurosa adolescente Vaiana, il personaggio principale dell’amatissimo film d’animazione Disney. Oceania diventa l’ultimo franchise ad essere trasformato in una storia da raccontare nel mondo UEFA Playmakers e va ad aggiungersi ad altri due cartoni animati campioni di incassi: gli Incredibili 2 e Frozen 2.

Siamo enormemente incoraggiati dalla risposta positiva che abbiamo avuto per UEFA Playmakers nel paese – ha dichiarato Vito Tisci, Presidente del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC – Combinare l’approccio all’attività sportiva attraverso la magia Disney si è dimostrata una scelta vincente per avvicinare le bambine al gioco del calcio, con così tante calciatrici in erba che hanno partecipato al nostro programma e che hanno fatto un ulteriore passo, decidendo di tesserarsi per una squadra locale”.

Playmakers sta aiutando anche a cambiare la percezione e la narrazione del calcio con le implicazioni che questo ha nelle scelte operate soprattutto dalle famiglie: tre quarti dei genitori intervistati in Italia, in occasione delle sessioni Playmakers, si sentono ora più propensi ad incoraggiare le loro figlie a continuare a giocare a calcio dopo aver preso parte all’attività Playmakers. Inoltre, quasi tutti i genitori hanno affermato che consiglierebbero il programma a familiari e amici.

UEFA Playmakers è stato lo strumento perfetto per coinvolgere mia figlia nel calcio in modo positivo e divertente. Le ha permesso di acquisire maggiore fiducia e, da quello che ho notato, una maggiore consapevolezza del corpo e dei movimenti” ha detto Alessandro, il papà di Ambra che ha preso parte alle attività Playmakers in Sicilia, presso la società JLS di Brolo.

“Il programma ha permesso a mia figlia di appassionarsi al mondo dello sport, tanto da esprimere il desiderio di continuare a praticarne altri, oltre al calcio, cosa che non mi aveva mai detto prima. Consiglierei il progetto perché è coinvolgente, emozionante e soprattutto divertente” – ha aggiunto Ambra – “Mi è piaciuto tutto di Playmakers, soprattutto le storie lette dagli allenatori abbinate ai giochi. Vorrei continuare a giocare a calcio perché è uno sport bellissimo”.

Più di 150 allenatori e allenatrici sono stati formati per il programma che viene portato avanti in oltre 30 società in tutto il Paese. I dati raccolti hanno mostrato che la metà dei coach impegnati è donna e quasi tutte sono soddisfatte del loro coinvolgimento nel programma.

Giovanna Marfia, collaboratrice SGS e referente del progetto Playmakers per la regione Sicilia ha evidenziato che: “C’è un messaggio importante dietro ogni storia Disney ed esserne le protagoniste principali aiuta davvero le bambine ad acquisire i valori del calcio. Le sessioni offrono alle bambine la possibilità di sviluppare molte abilità e ho visto una chiara progressione da quando hanno iniziato a prendere parte alle sessioni”.

UEFA Playmakers rappresenta uno step molto importante verso il raggiungimento degli obiettivi principali della strategia “Time for Action” della UEFA Women’s Football – raddoppiare la partecipazione delle ragazze e delle donne al calcio entro il 2024.

Ispirato da ricerche accademiche che dimostrano il ruolo positivo dello storytelling nell’aiutare i bambini a praticare sport, il programma di formazione personalizzato della UEFA è ritagliato su misura per costruire la fiducia delle ragazze sia con riferimento al movimento che alle capacità di pensiero creativo.

I genitori o i tutori interessati a iscrivere le loro figlie a UEFA Playmakers possono visitare https://www.figc.it/it/giovani/femminile/playmakers/il-progetto/ 

Per ulteriori informazioni: playmakers.sgs@figc.it +390684913230

Maggiori informazioni su UEFA Playmakers:

L’apprendimento basato sul gioco al centro dell’approccio UEFA Playmakers segue una ricerca dell’Università Beckett di Leeds in Inghilterra; la ricerca è stata commissionata dalla UEFA. La revisione ha valutato la ricerca accademica su ciò che motiva le giovani ragazze a praticare sport, identificando i metodi di allenamento migliori per creare un ambiente di apprendimento sicuro. I risultati ottenuti mettono in particolare evidenza i benefici dell’educazione basata sul gioco. Il programma è anche il risultato di una partnership con la Football Association inglese (FA), che attualmente sta eseguendo il programma “Shooting Stars” in collaborazione con la Disney

*Ricerca della Leeds Beckett University 

Nel dicembre 2021, la Leeds Beckett University ha condotto una ricerca approfondita su 24 associazioni/federazioni calcistiche nazionali UEFA che partecipano al programma UEFA Playmakers. Sono stati raccolti dati da 831 genitori e 509 allenatori.

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio