La Juventus Women vince l’ennesima partita di una stagione senza macchia e l’ennesimo scudetto, il Napoli Femminile fa una discreta figura ma nulla può contro lo strapotere di Girelli, Bonansea e compagne.

Pistolesi – che doveva rinunciare a Chatzinikolau, Beil e Jansen per infortunio – ha tenuto precauzionalmente a riposo Huynh e Cameron in vista del Verona e portato in panchina la diffidata Huchet. Confermato il consueto modulo 4-3-3 con Cafferata terzino destro e non esterno d’attacco.

Avvio equilibrato ma al 19’ Juve avanti: Salvai la mette sulla destra per Maria Alves che crossa sulla testa di Girelli, Tasselli respinge come può ed il centravanti della Nazionale fa gol con un facile tap in. Al 23’ prima conclusione Napoli con un mancino debole di Popadinova tra le braccia di Giuliani. Al 29’ raddoppio Juve: ancora preciso il cross di Alves alle spalle di Di Marino dove Bonansea appoggiava in rete alle spalle di Tasselli. Reazione azzurra con Goldoni, la cui azione personale – ed il sinistro che ne consegue – veniva bloccata da Giuliani.

Ripresa al via con Girelli che sfiora il tris ma non centra il bersaglio per centimetri. Occasione Juve poco dopo anche con Lundorf, imprecisa da pochi passi. Al 25’ Bonansea sposta e calcia: palla che colpisce in pieno l’incrocio dei pali. Altro legno poco dopo, stavolta centrato da Girelli grazie al volo prodigioso di Tasselli che devia sulla traversa la botta da fuori del bomber bianconero. Il Napoli mette fuori il muso con Cafferata e Nocchi ma è tardi. Ora le azzurre aspettano il risultato di domani tra San Marino e Inter, molto importante in chiave salvezza.

Le interviste

“Abbiamo dimostrato che la brutta sconfitta con il Milan è stata solo un episodio”, dice Alessandro Pistolesi – allenatore del Napoli Femminile – al termine del match che le azzurre hanno perso 2-0 in casa della Juventus, fresca scudettata.

“Si è visto ancora una volta il valore delle ragazze, che è superiore alla nostra attuale classifica – continua Pistolesi – però adesso dobbiamo pensare solo alla salvezza ed alla gara di Verona. Si abusa sempre di questo termine, ma quella in casa delle venete sarà veramente una finale”.

Photo Credit: Napoli Femminile