Purtroppo questa squadra sta crescendo, e dico purtroppo perché ancora non è completamente pronta a giocare partite di questo tipo“. Esordisce così mister Alessandro Pistolesi nell’intervista rilasciata al club al termine della difficile sfida contro la Juventus. Le bianconere, archiviata la pratica in appena 5 minuti di gioco, hanno colpito e poi gestito terminando la gara sul 2-0.

Le partenopee, oltre alle 11 avversarie, hanno dovuto fronteggiare anche la pressione, uno stadio importante e l’alta competizione che si respirava in terra torinese, essendo per le ragazze di mister Montemurro una partita importante: la vittoria avrebbe segnato l’ennesimo record, quello della striscia di vittorie più lunga della massima serie, 30. Le due reti lampo sicuramente hanno acciaccato il morale del Napoli Femminile, ma non l’hanno abbattuto. Nonostante la superiorità juventina, le azzurre ci hanno provato a più riprese, soprattutto nel secondo tempo, reclamando anche due penalty non concessi:
Alle ragazze posso dire solo ‘brave’, perché hanno fatto una grande prestazione contro una grandissima squadra. Abbiamo tenuto botta, ci siamo create le nostre occasioni. Non voglio entrare nel merito di episodi discussi e discutibili, certo è che ci va sempre sorto in quelle occasioni che potrebbero aiutarci a cambiare la partita“.

Se l’attacco delle padrone di casa si è presentato sotto un’altra veste in mancanza delle due bomber Girelli e Bonansea, anche il Napoli ha risposto con novità importanti: il graditissimo ritorno di Deppy e Popadinova e l’integrazione della bomber argentina Soledad Jaimes. “Sono contento dell’esordio di Sole e di Deppy in coppia con Sole – ha commentato il mister – anche di Evi per com’è rientrata in campo. Da questa partita voglio portare a casa solo cose positive“.

L’attenzione è già rivolta ai prossimi incontri, che porteranno il Napoli Femminile ad affrontare Sampdoria, Lazio, Sassuolo, Empoli per poi concludere la prima frazione di campionato con il derby contro il Pomigliano. Mister Pistolesi vuole concentrazione e la mentalità giusta per continuare a perseguire gli obiettivi di squadra. “Nelle ultime 5 partite del girone di andata dobbiamo affrontare le 4 dirette concorrenti, e lì dovremo fare il nostro meglio. Ci arriveremo con la consapevolezza di aver costruito una squadra importante che ha le armi giuste per affrontare un campionato tranquillo. Non dobbiamo farci assalire da pressioni, siamo in crescita“.