Credit Photo: Marco Montrone- Photo Agency Calcio Femminile Italiano
La Roma non si ferma a Como, nonostante fosse passata in svantaggio, e resta così a punteggio pieno in Serie A Femminile.

Coach Spugna ha commentato così l’undicesima vittoria consecutiva delle campionesse d’Italia in campionato, che consente alle giallorosse di allungare a +6 sulla Juventus seconda.

Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile: se la immaginava così?

“Me la immaginavo complicata. Poi il campo ti dice che nel primo tempo hai avuto tantissime occasioni per andare in vantaggio e fare tanti gol. Poi, è chiaro, alla prima difficoltà ti complichi la vita. Però, di buono c’è da prendere una grande reazione, una grande voglia di vincere la gara a tutti i costi, portando via i tre punti. Per questo, bisogna dire veramente brave alle ragazze. Anche se nel primo tempo avremmo dovuto segnare e chiudere la partita”.

Trentasei tiri totali: non è sembrata una Roma stanca. Magari, poco lucida.

“Infatti, probabilmente non c’era tanta stanchezza. Però, ci sono state poco lucidità e tanta frenesia nel forzare molte palle. Loro si chiudevano con tutte le loro giocatrici, però avevano gamba per ripartire e, quando lo facevano, ci creavano qualche problema.

Trentasei tiri sono certamente tanti, abbiamo anche colto un incrocio dei pali e abbiamo preso un palo interno: le situazioni sono state tante. Poi la vinciamo perché abbiamo usufruito di due calci di rigore, ma poteva finire veramente con tanti gol, questa partita”.

Quanto vale questa vittoria, considerando che ora la Roma è a +6 dalla Juventus?

“Era un’occasione, un’opportunità per portarci a sei punti da loro. Ci siamo. Adesso c’è un po’ di sosta, dobbiamo recuperare tante energie. Abbiamo ancora una partita di Champions ma poi ci sarà la sosta. Il campionato riprenderà a metà gennaio con un +6, ed è molto importante.

Chiaramente, dopo non avremo tanti margini di errore e dovremo continuare su questa strada, però il +6 alla seconda giornata di ritorno è una cosa molto importante”.