È Anita Carrozzi il nuovo arrivo in casa del Ravenna Woman in questa prima fase di mercato che porterà la squadra alla preparazione pre campionato. L’esperta centrocampista classe 1985 torna in Romagna dopo aver vestito la maglia del Chieti nell’ultima stagione, mentre in passato era stata con Cervia prima e Riviera di Romagna poi dal 2006 al 2014. Il ritorno in Romagna di Anita regala alla squadra biancorossa un elemento di grande esperienza che sarà senz’altro utile nel corso del campionato.

Anita non ha avuto dubbi a scegliere Ravenna dopo l’ultima stagione con la maglia del Chieti. “Era da diversi anni che Macori mi proponeva di giocare qui, ma siccome volevo stare vicino alla mia famiglia in Abruzzo non eravamo mai riusciti a concludere prima di questa stagione. Come mi sento? Sono carica – dice – e ho tanta voglia di mettermi in gioco dopo un anno difficile“.

Oltre a mettersi in gioco, Anita sarà anche un punto di riferimento dall’alto della sua esperienza calcistica per tutte le giovani che andranno a completare la rosa del Ravenna. “Vivo questa cosa serenamente. Stare con delle giovani – spiega – è molto bello ma non è semplice. Cercherò di dare consigli senza invasioni: sono a disposizione delle ragazze e della società“.

Proprio la disponibilità ad adattarsi fa di Anita una giocatrice molto duttile, come spiega lei stessa presentandosi ai suoi nuovi tifosi. “Sono nata centrocampista ed ovviamente in quel ruolo riesco a dare il cento per cento, ma in carriera ho ricoperto davvero tutti i ruoli a parte quello del portiere. Mi piace adattarmi in ogni zona del campo perché ritengo che sia giusto che io faccia il mio dovere dove c’è bisogno. Il mio punto di forza credo sia proprio il sapermi adattare a livello tattico“.

Lo spirito di adattamento di Anita sarà importante in questa nuova avventura che parte in un campionato decisamente più equilibrato e competitivo. “Tutte le squadre entro i propri limiti potranno giocarsela e credo che alla fine non avremo una classifica troppo lunga. A livello personale sono entusiasta di mettermi in gioco in questo contesto generale. Credo sia un bellissimo banco di prova per me, che dopo aver fatto diversi anni allenandomi da sola finalmente potrò stare in gruppo“.

Sono bastati pochi istanti per convincere il terzino Ginevra Costantino a dire di sì al Ravenna Woman. La giocatrice diciassettenne arriva dal Sassuolo in Romagna e diventa così una pedina importante per le biancorosse in vista della prossima Serie A. Ginevra nonostante la sua giovane età ha già alle spalle diverse presenze nelle nazionali giovanili italiane, oltre ad essere impegnata su più fronti. Non c’è infatti solo il calcio nella sua vita, ma anche lo studio, al quale dedica molto tempo e che due anni fa le ha regalato un premio da parte della presidenza dell’istituto scientifico che frequenta.

Sono davvero felice di aver scelto Ravenna – racconta Ginevra -, sentivo la voglia di trovare nuovi stimoli e l’atmosfera che ho letto nelle parole del presidente e del direttore sportivo mi hanno convinta e caricata. Avevo già scelto Ravenna prima, ma parlare con loro ha aumentato la mia convinzione“.
Ginevra ha come idolo Alessandro Del Piero, ma non solo dal punto di vista calcistico ed è qui che emerge anche la sua maturità nonostante la sua giovanissima età. “Ho sempre ammirato Del Piero per la sua serietà, concentrazione e per lo spirito del leader che riusciva ad avere sia in campo sia fuori nonostante parlasse poco. Aveva voglia di vincere e umiltà, mi piacerebbe molto diventare come lui“.

La strada che porterà Ginevra ad essere come l’ex capitano della Juventus passerà ora da Ravenna ed eventualmente anche da qualche altra chiamata in nazionale. “Quando ti chiamano in azzurro l’emozione è sempre stupenda e ti resta nel cuore. Ora però nella mia mente c’è solo Ravenna e questa stagione e ho intenzione di partire con i piedi ben piantati per terra. Per me infatti – spiega – Ravenna è un punto di partenza e dovrò lavorare costantemente al massimo dell’impegno e del sacrificio perché è soltanto il lavoro che può dare dei risultati. L’obiettivo? Sicuramente trovare spazio, infondo è pur sempre la mia prima stagione in Serie A, per cui parto col proposito di lavorare sodo per cercare di fare una buona annata e trovare spazio in squadra, se poi arrivasse anche una chiamata dalla nazionale sarebbe un bel traguardo, ma ora penso a Ravenna“.

Tra le biancorosse Ginevra ha già conosciuto in occasione dei raduni con le rappresentative giovanili Linda Casadio e Asia Muratori. In campo la nuova biancorossa si presenta così ai suoi nuovi tifosi. “Sono nata ala, ma nelle ultime due stagioni ho giocato da terzino. In campo mi piace correre, crossare e magari provare anche a fare qualche gol che nelle ultime stagioni sono mancati: ci proverò quest’anno se avrò occasione“.
La maturità di Ginevra, che fino allo scorso anno allenava anche i bambini delle giovanili, emerge con prepotenza quando le si chiede di parlare dei suoi hobby al di fuori dal calcio. “Oltre al calcio la cosa più importante al momento è lo studio: sono in quarta superiore al liceo scientifico bilingue (studia tedesco e inglese). Studiare mi piace – conclude – e cerco di apprendere il più possibile perché in futuro mi piacerebbe andare all’estero per vedere nuove realtà“.

Credit Photo: Comunicato Stampa (Ravenna Woman)