“La gara con la capolista è stata ottima, il risultato non rispecchia quanto si è visto sul campo. In settimana abbiamo analizzato le occasioni che non siamo riusciti a capitalizzare. Nelle ultime partite ne abbiamo accumulate più di una decina delle quali soltanto una è andata a segno”. Rimugina sui mancati goal il tecnico gigliato Antonio Cincotta nella conferenza stampa alla vigilia dell’insidiosa trasferta veronese. La Fiorentina ha messo sotto torchio la Juventus nello scorso weekend ma non è riuscita a concretizzare le palle goal costruite: “nessuno ha messo in difficoltà la prima della classe come noi – continua il coach viola –. Ho applaudito la prestazione delle mie ragazze perché hanno giocato da squadra”.

“Bisogna diventare più letali sotto porta – prosegue l’allenatore nella sua analisi –, ci vuole più freddezza e finalizzazione. Ognuno di noi lavorerà per fare in modo che ciò avvenga”. Buone notizie anche dal reparto medico: “Piemonte e Breitner stanno tornando al 100%. Per Tortelli e Neto ci vuole un po’ più di cautela. La mancanza di difensori centrali è stata deleteria per noi”.

Dimenticare il match di andata se si vuole vincere: “abbiamo creato tantissimo senza aver segnato. Da lì si capisce che bisogna lavorare per essere più concreti. Il Verona è agguerrito e vuole raggiungere la salvezza al più presto. Nelle ultime due partite hanno ottenuto sei punti, quindi saranno galvanizzate. Noi non abbiamo mai perso il nostro entusiasmo e contiamo di usarlo per dare il meglio di noi stessi; per i tifosi, per la città e per la nostra dirigenza”, conclude il manager lombardo.

Credit Photo: Fabio Vanzi