“Sono molto contento per le mie ragazze. Mi sento appagato guardando il loro sorriso che in queste settimane è mancato tanto. Le ultime prestazioni sono state ottime ma non siamo riusciti ad ottenere punti. Oggi sono qui non per prendermi meriti che non ho ma solo per evidenziare maggiormente quanto hanno fatto in questi ultimi tempi”. Stanco ma felice Antonio Cincotta dopo il raid vittorioso sul difficile campo dell’Hellas Verona. Dopo un lungo periodo di magra, la Fiorentina Femminile riassapora il gusto dei tre punti che mancavano ormai da due mesi: “il mio compito è espormi quando le cose vanno male intercettando le critiche – va avanti il manager toscano –. Oggi che è andato tutto bene non mi prendo nessun merito ma cedo il posto a ognuna di loro ringraziandole per il loro impegno”.

“Siamo contenti di aver recuperato diverse calciatrici che mancavano da tempo. Il percorso di recupero a volte è lungo. Sono molto soddisfatto della prestazione delle giovani che abbiamo in rosa. Mascarello è infortunata, Zanoli sta crescendo tanto, Baldi è sempre più imprescindibile per qualità e quantità. Andare alla scoperta di queste atlete per poi inserirle e farle sbocciare ti soddisfa. Sono contento delle gioie che ci regalano”, prosegue.

“Ci aspettano partite molto difficili. Con la Roma sarà complicatissima. Oggi ci scrolliamo di dosso i pensieri cupi con questa vittoria. Finalmente le ho viste sorridere e sono contento. Non ne potevo più di vederle sempre tristi – confessa il coach viola –. Quando perdi e non fai nulla per vincere è colpa tua, ma quando ti impegni e dai il massimo con una rosa decimata ma non arrivi al risultato ti crolla il mondo addosso. La mia felicità è solo per loro. Il mio compito è proteggerle e guidarle anche nei momenti più complicati. Quando c’è serenità è più facile ripartire”, conclude Cincotta.