È un Ravenna Woman troppo impreciso e ancora una volta punito da qualche ingenuità difensiva quello che cede per 1-3 al Mozzanica tra le mura amiche del “Massimo Soprani” di San Zaccaria. La contemporanea sconfitta del Bari a Tavagnacco permette alle biancorosse di mantenere due punti di vantaggio in classifica, ma nell’ultima giornata a Roma le romagnole troveranno una squadra bisognosa di trovare i 3 punti per non rischiare il sorpasso del Sassuolo, vittorioso contro il Verona. Fra sette giorni servirà conquistare almeno un punto contro la Res per accedere agli spareggi, senza dover aspettare il risultato di Pink Bari – Sassuolo.
LA PARTITA
Primo tempo. Al calcio d’inizio Mister Rizzo sceglie Barbaresi come seconda punta nell’ormai consueto 4-3-1-2, mentre le ospiti lasciano a riposo Mendes. Le biancorosse si fanno subito vedere in avanti con una doppia conclusione di Casadio al 7’, ma la partita non offre emozioni per tutta la prima mezz’ora. Al 17’ ci prova Pellegranelli da fuori, ma Guidi blocca con sicurezza. Le padrone di casa fanno la partita mentre l’Atalanta prova a rendersi pericolosa in contropiede sfruttando la velocità delle sue punte. Bisogna aspettare il 39’ per la prima occasione, che è anche la più clamorosa, costruita dalle ospiti: la punizione a due appena dentro l’area di Alborghetti centra l’interno della traversa e rimbalza fuori di un soffio, e Monterubbiano non riesce a ribadire in porta di testa. Scosse dal pericolo, le biancorosse si spingono in avanti negli ultimi minuti ma non riescono a essere pericolose e le squadre tornano così negli spogliatoi a reti inviolate.
Secondo tempo. L’Atalanta parte bene nella ripresa e capitalizza subito la pressione al 53’, quando Pirone si inserisce bene in area e scodella per Monterubbiano che deve solo insaccare da distanza ravvicinata. Dopo lo svantaggio il Ravenna prova a reagire e sfiora il pareggio al 59’ quando la conclusione da posizione angolata di Tucceri si ferma sulla traversa. Due minuti più tardi dopo una serie di corner la spizzata di Manieri termina a lato di un soffio senza che Alunno riesca a trovare la deviazione vincente. Le biancorosse alzano molto il baricentro offrendo il fianco ai contropiedi avversari e al 64’ su un cross respinto corto, Alborghetti trova il raddoppio. Il Ravenna non molla e continua a spingere, ma al 73’ sono le ospiti a sfiorare la terza rete con un diagonale di Baldi a lato di un soffio. Al 77’ un lampo di Tucceri, brava a concludere dalla sinistra dopo un bello scambio con Principi, riapre la partita e le padrone di casa producono il massimo sforzo in cerca del pareggio. Due minuti dopo la pregevole conclusione al volo di Barbaresi dal limite dell’area è respinta con i pugni da Thalmann e nei minuti successivi l’offensiva biancorossa si ferma spesso sull’ultimo passaggio. All’89’ sugli sviluppi di un corner arriva la rete che chiude la partita, siglata da Piacezzi che insacca da sotto porta un’ottima sponda e chiude sostanzialmente il match.
IL TABELLINO
Ravenna Woman – Atalanta Mozzanica 1-3
Ravenna (4-3-1-2): Guidi; Quadrelli (81’ Pittaccio), Alunno, Manieri, Tucceri Cimini; Campesi, Errico, Casadio; Principi (85’ Baldini); Barbaresi (54’ Burbassi), Pugnali. A disp.: Tampieri, Costantino, Carrozzi, Giovagnoli. All.: Rizzo.
Atalanta (4-3-3): Thalmann; Rizza, Ledri, Piacezzi, Motta; Stracchi, Scarpellini, Alborghetti; Pellegranelli (70’ Rizzon), Monterubbiano (62’ Baldi), Pirone (90’ Mendes). A disp.: Salvi, Re. All.: Garavaglia.
Reti: 53’ Monterubbiano, 64’ Alborghetti, 77’ Tucceri, 89’ Piacezzi
Amm.: Manieri
Credit Photo: Pagina Facebook di Ravenna Woman