Undici su undici in campionato. Le Juventus Women non si fermano e continuano la loro corsa solitaria in prima alla classifica, con le rivali sempre più lontane. Una corsa poderosa, che prosegue a non conoscere inciampi, ma solo vittorie. A Vinovo, nonostante le fatiche della Champions League e un’avversaria di alta classifica, le bianconere non sentono fatica né distrazioni e si impongono 5-2. Allo svantaggio iniziale di Adami, rispondono Staskova e Bonansea, poi prima dell’intervallo Peyraud-Magnin para un calcio di rigore. Nel secondo tempo il Milan con Longo ristabilisce l’equilibrio, ma poi la Juve dilaga. Boattin trasforma il rigore del 3-2, ancora Staskova cala il poker e Hurtig scrive il 5-2. Adesso testa all’Allianz Stadium, per scrivere la storia: appuntamento giovedì alle 21:00.

LA PARTITA

Dopo la straordinaria prova in UWCL in casa del Chelsea, le Juventus Women affrontano subito un altro big match, ospitando, a Vinovo, il Milan. Mister Montemurro si affida al 4-4-2 con Peyraud-Magnin tra i pali, Hyyrynen, Lenzini, Salvai e Boattin in difesa, Bonfantini, Caruso, Pedersen e Bonansea a centrocampo e il tandem Staskova-Girelli davanti.

Il Milan prova a partire forte, per sfruttare anche le recenti fatiche bianconere, e la partenza sprint paga per la squadra di Ganz: al 3′ Adami trova il gol del vantaggio. Qui arriva la prima reazione da grandissima squadra della Juve che, nel corso della partita, offrirà dimostrazioni di maturità e forza a iosa. Il gol subito non scalfisce le certezze e al 7′ arriva il pareggio. Punizione per la Juve: Giuliani respinge la conclusione di Girelli, Staskova è la prima ad arrivare sul pallone e insaccare a porta vuota.

Ristabilito l’equilibrio, dopo un avvio ad altissimi ritmi, le squadre si studiano un po’ di più. Prima Peyraud-Magnin blocca la conclusione di Bergamaschi, poi ci prova Pedersen al volo dal limite, senza inquadrare lo specchio della porta. Al 36′ la Juve ribalta la partita: Bonansea in pressione ruba palla a Giuliani e, a porta vuota, mette dentro il 2-1. Seconda prova di forza. Prima dell’intervallo il Milan ha la chance per il pareggio: Thomas si procura un calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Giacinti, ma Peyraud-Magnin respinge e consente di andare negli spogliatoi in vantaggio.

Nella ripresa il Milan spinge, con la volontà di dare il tutto per tutto. Le rossonere alzano i ritmi, alzano la pressione, combattono con convinzione su ogni palla e, dopo aver rischiato sulla conclusione di Boattin (conclusione da ottima posizione deviata in angolo al 50′) e aver saggiato ancora i riflessi di Peyraud-Magnin, che vola su Giacinti al 51′, trovano il pari. La firma è quella di Longo, che conclude una bella azione con un destro su cui, stavolta, Peyraud-Magnin non può arrivare. 2-2, con la fatica che si fa sentire sempre di più e il vantaggio in classifica, unito ai prossimi importanti impegni, che potrebbe portare con sé la tentazione di gestire. Qui arriva la terza prova di forza. La Juve non si accontenta, riparte con foga ed è incontenibile.

AL 73′ arriva il nuovo vantaggio. Caruso calcia, Arnadottir blocca con le mani: calcio di rigore. La specialista Cristiana Girelli ha lasciato il campo, così sul dischetto si presenta Lisa Boattin. Giuliani spiazzata e 3-2. Accontentarsi? Nemmeno per idea, nemmeno stavolta. Staskova cala il poker e nel finale Hurtig, entrata splendidamente in partita, scrive il definitivo 5-2.

Le Juventus Women chiudono un anno perfetto in Serie A e adesso possono concentrarsi su giovedì. Per scrivere, ancora una volta, la storia.

IL COMMENTO DI MISTER MONTEMURRO

«Partite come questa nel cammino di un anno ci stanno: dopo 20 partite, viaggi, stanchezza. Oggi siamo state un po’ altalentanti, ma abbiamo fatto vedere la nostra forza. Il Milan ha saputo metterci in difficoltà su alcuni nostri errori, ma ripeto, non si può dominare sempre. Ho visto, però, cose importante da parte nostra sulle posizioni e su alcune giocate».

IL TABELLINO

Juventus – Milan 5 – 2
Campionato Nazionale Femminile Serie A. 11° Giornata Girone di Andata.
Campo “Ale&Ricky” – Vinovo

Marcatori: 2’ pt Adami (M), 6’ pt Staskova (J), 36’ pt Bonansea (J), 24’ st Longo (M), 28’ st Boattin Rig. (J), 36’ st Staskova (J), 49’ st Hurtig (J)

Juventus: Peyraud-Magnin, Hyyrynen, Boattin, Salvai (Cap) (45’ st Lundorf), Lenzini, Pedersen (38’ st Zamanian), Caruso, Staskova, Girelli (22’ st Rosucci), Bonansea (38’ st Nilden), Bonfantini (22’ st Hurtig). A disposizione: Aprile, Gama, Giai, Pfattner. Allenatore: Joseph Adrian Montemurro

Milan: Giuliani, Andersen, Arnadottir, Fusetti (35’ st Tucceri Cimini), Agard, Bergamaschi (Cap), Adami, Jane, Giacinti, Stapelfeldt (18’ st Longo), Thomas (35’ st Jonusaite – 40’ st Selimhodzic). A disposizione: Korenciova, Rizza, Crotti, Mauri, Cortesi. Allenatore: Ganz Maurizio

Arbitro: Federico Longo di Paola (Assistenti: Emanuele DeAngelis di Roma, Roberto D’Ascanio di Roma – Quarto ufficiale: Angelo Davide Lotito di Cremona)

Ammonite: 21’ pt Bergamaschi (M), 27’ st Arnadottir (M)

Prossimo impegno:
Juventus – Servette
UEFA Women’s Champions League – Group Stage MD6
Giovedì 16 dicembre 2021 ore 21:00
Allianz Stadium – Torino

Prossimo impegno di campionato:
Pomigliano – Juventus
Campionato Nazionale Femminile Serie A. 1° Giornata Girone di Ritorno.
15/16 gennaio TBD

Credit Photo: Juventus Women