Il campionato è vicinissimo alla ripresa e finalmente possiamo tornare a vedere le nostre beniamine correre e lottare sul campo, ma un po’ di preparazione iniziale non fa male a nessuno. Oggi andremo ad analizzare la Juventus.

Ormai non hanno più bisogno di presentazioni: 44 punti in 16 partite, imbattute ed assolute padrone del campionato scorso. Le bianconere nello scorso campionato si sono affermate ancora una volta come una delle squadre più attrezzate sia in Italiache in Europa, nonostante il sorteggio sfavorevole in UWCL con il Barcellona. Ora il livello del campionato si è alzato e di molto e la formazione capitanata da Sara Gama è chiamata ad un’altra grande stagione per confermare ciò che hanno fatto di buono negli ultimi campionati. L’obiettivo di trattenere tutte le big richieste in giro per il Vecchio Continente è riuscito, con le uniche uscite di Sikora e di varie giocatrici mandate in prestito per farsi le ossa, ed il solo innesto di Matilde Lundorf dal Brighton potrebbe dare freschezza sulle fasce. Vedremo se la squadra riuscirà a confermarsi, sicuramente sarà tra le indiziate per la vittoria finale.

Giocatrice chiave: La risposta è più che scontata. Cristiana Girelli, se ce ne fosse bisogno, nella scorsa stagione ha confermato di essere la stella più luminosa del firmamento italiano: killer instinct a non finire, fisico prorompente e stacco aereo micidiale. Caratteristiche che da anni la contraddistinguono rappresentando l’esemplare di punta moderna, perfetta per il gioco di coach Guarino. Sicuramente anche per la prossima stagione CG10 sarà il cardine della squadra bianconera e, citando qualcuno più grande di noi, “per lei si va nel gol sicuro”. Cristiana “Pinturicchio” Girelli

Giocatrice rivelazione: Trovare una giocatrice su cui scommettere nella Juventus è a dir poco difficile disponendo già di una rosa di tutte giocatrici top già affermate e consolidate. Ma una giocatrice deve dimostrare ancora qualcosa nel nostra campionato, ovvero Annahita Zamanian, trequartista o seconda punta arrivata a gennaio dal PSG e stoppata  solo dal coronavirus arrivato pochi mesi dopo il suo approdo alla Vecchia Signora. Già prima dello stop aveva fatto vedere qualcosa di buono con giocate di alta tecnica, qualche gol (uno subito all’esordio con il Tavagnacco) e numerosi assist. Ora deve dimostrare di essere all’altezza della Juventus offrendo sul campo prestazioni di alto livello, come lei sa fare. Madame e Monsieur la Zizou al femminile, Annahita Zamanian