Verona – Ecco le dichiarazioni dell’allenatrice gialloblù Sara Di Filippo, rilasciate in vista di Hellas Verona-Fiorentina, 7a giornata del campionato di Serie A.

«I nostri stimoli con la Fiorentina? Il fatto stesso di affrontare una grande squadra è uno stimolo. È un’avversaria importante, che ha giocatrici importanti e un allenatore preparatissimo, quindi noi andremo ad affrontarla con la voglia di fare il risultato perché comunque non dobbiamo pensare di non poter fare nulla. Dobbiamo pensare di limitare al minimo, se non allo zero-per-cento, i nostri errori e cercare di contrastarle nel migliore dei modi. Abbiamo lavorato bene in queste settimane, speriamo che le ragazze capiscano il momento e mettano quel qualcosa in più che in questo momento ci sta mancando. Voglia di giocarsela alla pari? È uno stimolo in più proprio il giocarsela contro una squadra che sulla carta è più forte di noi, con nomi migliori dei nostri perché non dobbiamo nasconderci dietro a nulla, però andranno in campo in undici come noi e infine parlerà il campo. Qualcuno dice che la palla è rotonda, dopo i novanta minuti vedremo chi sarà stato più bravo, più fortunato e sicuramente chi avrà fatto meno errori. Cosa temo di più delle avversarie e quali nostre qualità devono emergere? Della Fiorentina temo ‘La Fiorentina’, perché hanno delle giocatrici i cui nomi parlano da soli. Come dicevo noi dovremo essere brave a non fare errori e a non concedere niente perché queste squadre ti castigano alla minima sbavatura, come abbiamo visto già con il Milan, e cercare magari di coglierle in contropiede o uscire di squadra, compatte e senza lasciare nulla al caso. Il ritorno di Rus? Sicuramente è una ragazza che al Verona serve. Laura è brava a tener palla, a prendere qualche calcio di punizione in più, a gestire la sfera in zona offensiva in maniera più diligente. Sicuramente c’è mancata ma anche senza di lei avremmo dovuto fare meglio in determinate circostanze».

 
Credit photo : Hellas Verona Women