Siamo profondamente dispiaciuti per quanto accaduto tra la notte di sabato (primo maggio) e la mattina di domenica (2 maggio). Nella giornata della Festa dei lavoratori, Calcio Femminile Italiano, come consuetudine, ha riportato sul proprio sito, a titolo di informazione, le parole del tecnico della Fiorentina Antonio Cincotta alla vigilia della gara delicata contro la Pink Bari.

A seguito di ciò, sui social si è scatenato un putiferio dovuto al titolo del pezzo. A causa di un errore di un nostro redattore, nel titolo è stata riportata l’espressione “senza pietà” per definire la difficoltà della partita prevista per le viola. Tale terminologia è stata utilizzata solo per evidenziare la carica e l’agonismo che le ragazze viola sono pronte a mettere nella gara contro le pugliesi, non certo per definire Fiorentina-Pink Bari una guerra mondiale. Per via di questo riporto però, il tecnico gigliato Antonio Cincotta è stato insultato e attaccato ripetutamente sui social. Un comportamento dal quale ci dissociamo e da cui prendiamo le distanze. Non possiamo però non sentirci in colpa per l’accaduto. Il titolo è stato corretto appena possibile ma, purtroppo, troppo tardi.

Calcio Femminile Italiano non è una testata che vuole creare un clima d’odio o di tensione tra squadre, società e tifosi. Si occupa di riportare le notizie sul calcio femminile a scopo informativo attuando, quando possibile, interviste d’approfondimento ed inchieste sul sistema calcio femminile e sulla sua evoluzione. Ci dissociamo da ogni tipo di comportamento o atto discriminatorio o d’odio rivolto ad una tesserata o ad un tesserato.

Con il seguente pezzo, rivolgiamo le nostre più sentite scuse ad Antonio Cincotta e alla società ACF Fiorentina per l’accaduto. I rapporti tra la nostra testata e la società viola sono sempre stati molto cordiali e calorosi e vorremmo che sia sempre così.  

La redazione di Calcio Femminile Italiano