Partiamo dalle buone notizie: arriva la quarta vittoria su 5 gare disputate nel 2018 e senza il black out col Verona il bottino avrebbe potuto essere migliore. Se guardiamo però il gioco espresso dalla squadra viola non riusciamo a sentirci pienamente soddisfatti. Buona parte del secondo tempo, per la precisione dal 56′ con l’espulsione della centrocampista del Sassuolo Eleonora Prost, la Fiorentina ha giocato in 11 contro 10 ma nessuno in campo, né sugli spalti, sembra accorgersene. A tratti pareva che fossero le ragazze ospiti a giocare in superiorità numerica. Forse la Fiorentina ci ha abituati troppo male l’anno scorso con un gioco bello, spumeggiante e ricco di idee e quindi potrebbero essere anche sensazioni accentuate in negativo le nostre, ma anche lasciando da parte l’estetica e concentrandosi sui meri numeri il divario è stridente rispetto alla passata stagione.  Ma veniamo alla prestazione delle ragazze in questa gara.

Francesca Durante: Grande parata sul tiro di Fabiana Costi quando dimostra di saper leggere bene la traiettoria del tiro e fa quei 2 passi necessari per lanciarsi ed arrivare a togliere la palla indirizzata sotto la traversa, molto vicino all’incrocio dei pali. Sembra ben posizionata anche quando copre con le mani la traiettoria del tiro di Eleonora Prost che scheggia la parte superiore della traversa. Para bene anche su un tiro di Fabiana Costi, che sembrava però destinato sull’esterno della rete. Concentrata. 7.

Alia Guagni: È sembrata sottotono, spingendo meno del solito sulla fascia, ha però il merito di servire una bella palla a Danila Zazzera da cui scaturisce il secondo rigore. Sufficiente. 6.

Elena Linari: Una gara perfetta del pilastro difensivo viola, che comanda la difesa con la  solita autorità e spesso la vediamo impostare il gioco con grande sicurezza. Brava in occasione del calcio di rigore che realizza con la solita freddezza e con un tiro potente e angolato su cui il portiere nero-verde stavolta nulla può. Cecchino. 7.

Océane Daniel: Solita gara impeccabile e senza errori. Sicura. 6,5.

Elisa Bartoli: Non spinge molto ma quando lo fa sa rendersi pericolosa come quando serve una bella palla a Tatiana Bonetti ad inizio secondo tempo. Commette però un’ingenuità, per sua fortuna senza conseguenze, con un retro-passaggio che serve Fabiana Costi che tira in porta trovando però pronta Francesca Durante. Presente. 6.

Greta Adami: Alterna belle prestazioni a prestazioni anonime, sembra ancora lontana parente della giocatrice apprezzata nella scorsa stagione, ma la aspettiamo con fiducia. Da rivedere. 6.

Marta Carissimi: Partecipa ad una delle più belle azioni della Fiorentina recuperando di tacco per la sponda di Ellie Brazil a cui segue una precisa imbucata per Patrizia Caccamo che spreca. In crescita. 6,5.

Ellie Brazil: Corre come sempre, con tanta generosità, su tutti i palloni ma si nota poco in zona pericolosa se non per un tiro, su assist di Tatiana Bonetti, respinto di piede dal portiere neroverde. Evanescente. 6.

Tatiana Bonetti: Serve subito una bella palla a Mauro che però non concretizza. È lesta ad approfittarsi di un contrasto aereo tra Ilaria Mauro e Stefania Zanoletti, la palla finisce a portata del suo magico sinistro e Tatiana non perdona. Inizia bene anche la ripresa su suggerimento di Elisa Bartoli si insinua in area ma calcia sull’esterno della rete. Poco dopo calcia con poca convinzione un rigore che Sabrina Tasselli para con ottimo tuffo. Viva. 7.

Patrizia Caccamo: Esegue il cross per Mauro da cui scaturisce il primo gol viola. Poco dopo riceve un bell’invito da Marta Carissimi ma a tu per tu con Sabrina Tasselli si fa ipnotizzare dal portiere neroverde che devia in angolo. Sparisce poi dalla scena. Avulsa. 6.

Ilaria Mauro: Inizia bene la gara quando viene smarcata in area da Tatiana Bonetti, purtroppo la sua posizione è molto decentrata e il suo forte tiro viene intercettato dal portiere del Sassuolo, Sabrina Tasselli, con un bellissimo intervento. Poco dopo è lei a contrastare Stefania Zanoletti con la palla che finisce sui piedi di Tatiana Bonetti nell’occasione del gol. È ancora lei a propiziare il calcio di rigore crossando una bella palla verso l’area dove Giulia Bursi tocca, ingenuamente, col braccio sinistro, causando il primo calcio di rigore.  Attiva. 6,5.

Danila Zazzera: entra al 65′ al posto di Ellie Brazil e si fa trovare subito pronta. Sul lancio di Alia Guagni si porta avanti la palla di petto ma su di lei frana Roberta D’Adda che causa il secondo rigore. Pronta. 6,5.

Precillia Rinaldi: entra al 75′ al posto di Patrizia Caccamo. Ingiudicabile. s.v.

Alice Tortelli: entra al 84′ al posto di Tatiana Bonetti. Ingiudicabile. s.v18.

Fattori e Cincotta: La stagione è ormai compromessa, resta solo la Coppa Italia in gioco e i tecnici cercano di recuperare l’entusiasmo perduto e quale miglior cura della vittoria. Nel finale inseriscono un difensore al posto di un attaccante passando al 5-3-2 proprio per portare a casa i 3 punti che se anche non saranno utili per la classifica lo saranno sicuramente per il morale. Attenti. 6.

Terna arbitrale: Ottima direzione di gara del sig. Domenico Mirabella della sezione di Napoli e dei suoi collaboratori. Gli episodi dei calci di rigore sembrano valutati correttamente: nel primo Giulia Bursi tenta, con una reazione istintiva, di aggiustarsi la palla col braccio sinistro, nel secondo Roberta D’Adda frana addosso a Danila Zazzera che si era portato la palla avanti col petto. Sembrano giusti anche i cartellini per Greta Adami e Eleonora Prost. Nel primo caso l’arbitro non ferma l’azione, in occasione del fallo di Greta Adami, concedendo il vantaggio al Sassuolo, ma appena esaurita la stessa l’arbitro va prontamente ad ammonire la giocatrice viola. Nel secondo caso la neroverde viene giustamente ammonita per il fallo commesso, ma Prost sembra protestare platealmente ed inveire, per cui l’arbitro è praticamente costretto a tirare fuori il secondo giallo e quindi il rosso. Puntuale. 7.

Sassuolo CF: una menzione per Sabrina Tasselli, portiere neroverde: abbiamo contato 2 nitide palle gol sventate nel primo tempo e il rigore parato a Tatiana Bonetti. 

Ecco anche le pagelle del tifoso Andrea Bianchi.

Francesca Durante: 2-3 belle parate. 7.

Alia Guagni: non una prova esaltante, viene fuori solo nel finale. 6+.

Elena Linari: gara pulita e senza sbavature. 6,5.

Océane Daniel: sicura e ordinata, sarà difficile levarle il posto. 7.

Elisa Bartoli: molto attenta alla fase difensiva limita le sortite in avanti. 6,5.

Greta Adami: può fare di più. 6.

Marta Carissimi: vale più o meno lo stesso discorso fatto sopra. 6+.

Ellie Brazil: molto impegno ma non incide. 6.

Tatiana Bonetti: ha il merito di sbloccare la partita, ma poi calcia malamente il rigore. 6.

Patrizia Caccamo: non riesce a rendersi pericolosa come vorrebbe. 6.

Ilaria Mauro: sta cercando di ritrovare la forma migliore. 6.

Danila Zazzera: vivace, sulla Dani si può contare. 6,5.

Precillia Rinaldi: anche lei prova a dare vivacità. 6.

Alice Tortelli: entra alla fine, non giudicabile. s.v.

Arbitro: il sig. Mirabella si dimostra all’altezza della situazione e, contrariamente a molti suoi colleghi, non si dimentica i cartellini negli spogliatoi. 7,5.

Credit Photo: ACF Fiorentina facebook

Francesco Colella
Francesco Colella è nato a Roccacasale (AQ) il 20/7/1954. Si è trasferito a Firenze agli inizi degli anni 70 per gli studi Universitari. Da allora vive in Toscana, attualmente a Campi Bisenzio (comune confinante con Firenze). La maggior parte della sua esperienza lavorativa è stata dedicata nel settore dell'informatica come analista programmatore. È un appassionato di calcio fin da piccolo, militando come calciatore, ma per un breve periodo, in campionati dilettantistici. Tifoso della Fiorentina, dal 2013 segue, con passione, anche il calcio femminile e ritiene che tecnicamente non abbia niente da invidiare a quello maschile. Tra i suoi hobby gli scacchi, con cui ha raggiunto la 2.a categoria nazionale FSI, la computer grafica e la letteratura, sia come lettore che come scrittore. Ha scritto due romanzi fantasy e una favola per bambini.