Battuta d’arresto in quel di Milano per l’Inter, compagine che questo fine settimana ha consegnato tre punti alla Fiorentina di De La Fuente.
Un inizio di gara che sembrava propendere dalla parte delle padrone di casa, poi modificato dal goal accorcia distanze delle opposte e dalla loro rimonta in secondo luogo; letale il tris finale che ha lasciato l’amaro in bocca alle nerazzurre per quello che poteva essere e non è stato.
Non è bastato l’unico vantaggio trovato all’8′ da Santi (per l’occasione con fascia da capitano al braccio), quindi, ad evitare una sconfitta pesante che sporca la volontà della seconda di categoria di chiudere in bellezza il campionato.
Evidentemente dispiaciuto per quanto accaduto anche il tecnico interista Gianpiero Piovani che, coinvolto in una breve intervista post incontro, ai microfoni del club ha spiegato:
“L’intento era quello di mantenere l’imbattibilità tra le mura domestiche ma non siamo riusciti a portarlo avanti. Certamente questa caduta lascia un po’ di amaro in bocca, ma non mette assolutamente da parte tutto ciò che è stato conquistato durante tutto il percorso”.
La stessa guida è poi scesa nei dettagli per quel che riguarda le mosse effettuate sul campo non andate a buon fine: “I primi 25 minuti? Potevano starci due se non addirittura tre reti, peccato poi per il calo dopo l’1-1”.
Ora l’ultima stagionale all’appello (la decima playoff) per la definitiva chiusura; l’obiettivo della squadra è ben chiaro, riprendere tre punti per poter lasciare nel libro dei ricordi un piazzamento degno di nota. In risposta a tale scenario Piovani ha risposto così: “Continueremo a lavorare sodo per finire nel migliore dei modi questa stagione, ma sarà fondamentale anche mantenere lo stesso atteggiamento; sabato con la Juventus avremo l’opportunità di dimostrare ulteriormente quanto meritiamo di essere lì, per questo motivo sarà fondamentale offrire una prestazione di grande qualità!”.