Domenica sarà il momento per il Milan di dimostrare ancora una volta il proprio spessore, al Vismara di Milano nel primo pomeriggio delle 14:30 arriva la compagine dell’Empoli, reduce da una vittoria contro la Lazio che le ha dato spirito e fiducia. L’Empoli non è nuova in questo campionato a complicare la vita alla grandi squadre, ottime prestazione anche se non sono arrivati i tanto sperati punti per la classifica. Già disputate con Juventus e con il Sassuolo. Da parte dell’Empoli il copione da recitare sarà semplice, dovrà sicuramente difendersi dal giro palla e dagli affondi del Milan, ma allo stesso tempo dovrà essere bravo quando avrà il possesso della palla a cercare di attaccare la difesa milanista, che quest’anno in più di un’occasione ha ballato più del previsto.

Da parte del Milan, sarà come sempre importante più che a livello tattico, la tenuta e l’approccio per tutti i 90 minuti più recupero, in questa stagione come non mai mister Ganz chiede alle sue ragazze di tenere un profilo alto di grande intensità per tutta la gara per cercare, come ad esempio con la Fiorentina, seppur con tante assenze, di essere una squadra concreta, infatti, le meneghine sono state bravissime, dopo il goal del vantaggio arrivato abbastanza presto nella storia della partita, a gestire le forze e imbrigliare la manovra della Fiorentina, brave anche ad adattarsi ogni volta anche alle variazioni tattiche messe in campo con i diversi cambi dall’allenatrice viola, nel susseguirsi della partita.

Quella con l’Empoli sarà anche un test importante per vedere se capitan Giacinti, tornata un po’ acciaccata e fuori forma dalla pausa con le nazionali, sarà in forma fin dai primi minuti di gara della partita e avrà recuperato, perché in un Milan fortissimo e ricco di campionesse, la sua presenza in attacco è imprescindibile da tutto, lei è il vero valore aggiunto che può fare la differenza in questa formazione. Domenica scorsa, in quella manciata di minuti che ha giocato verso la fine del mach, ha allungato la squadra e catalizzando i falli delle difesa viola su di lei ha fatto sì che il Milan chiudesse un mach alquanto delicato con una fortissima squadra quale la Fiorentina in attacco.

Credit Photo: Bruno Fontanarosa

Danilo Billi è un giornalista pubblicista da circa 20 anni. Nativo di Bologna, ha mosso i primi passi lavorativi nella città natale nell’ambito sportivo, seguendo dapprima la Fortitudo Baseball e poi la Pallavolo femminile di San Lazzaro di Savena in serie A1. Per gli anni a seguire ha collaborato con la Lega Volley Femminile, prima di approdare a Pesaro, dove è stato capo fotografo per oltre 10 anni dell’ex Scavolini Volley di A1 e redattore a Pesaro, dove attualmente vive, per il Messaggero, il Corriere Adriatico e Pesaro Notizie (web). Si è occupato del Bologna Football Club per diverse stazioni radio emiliane, come Radio Logica e Radio Digitale, dopo di che ha iniziato a scrivere per la fanzine Cronache Bolognesi e ha collaborato con altri siti e app che si occupano, tra l’altro, di calcio femminile, che negli ultimi anni ha rappresentato la maggior parte della suo impegno giornalistico. Ha scritto due libri di narrativa attinenti al calcio Bolognese e al suo tifo e uno lo scorso anno relativo alla stagione del Bologna calcio femminile edito dalla collezione Luca e Lamberto Bertozzi.