Credit Photo: Bruno Fontanarosa - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Ultima partita di campionato per il Pomigliano Calcio Femminile e il Napoli Femminile. Entrambe le compagini non avevano più nulla da chiedere alla Poule Salvezza e hanno giocato una partita vivace e godibile, terminata con il risultato di 3-1 a favore delle rivali già retrocesse.

Prima da titolare per la giapponese Yuki Togawa e per il giovane portiere ventunenne Francesca Fabiano, mentre invece Biagio Seno sceglie di preservare Gallazzo, del Estal, Chmielinski, la capitana Di Marino e altre titolari in vista del playout/playoff decisivo per la permanenza in Serie A.

Fatte queste premessa, il ritmo della partita è da subito alto con il Pomigliano che colpisce una traversa con Rabot al 6′ e, un minuto dopo, un tiro di Fusini chiama in causa Fabiano. Tuttavia, è il Napoli a portarsi in vantaggio al 9′ grazie alla rete di Paloma Làzaro che va alla conclusione dopo un dribbling in area di rigore. Secondo gol in campionato per la spagnola. Dopo la prima marcatura della gara, il Napoli subisce qualche contropiede innocuo e risponde con rapide ripartenze come il tentativo di Giacobbo al 19′ fermata da una efficace uscita bassa di Gavillet. Se la mente delle giocatrici e della panchina è tutto sommato spensierata, la temperatura emotiva in campo è degna di un derby e la direttrice di gara è costretta a prendere da subito in mano la situazione con qualche rimprovero indirizzato ad atlete e allenatori.

Grande equilibrio in campo, il Napoli sceglie di palleggiare con pazienza, cercando di sfruttare gli spazi sulle fasce per sorprendere la difesa del Pomigliano. Allo stesso tempo, la squadra di Seno è ben messa in campo e, soprattutto in difesa, mantiene alta la concentrazione. Evidentemente, la squadra campana sta già preparando l’impostazione tattica e mentale per affrontare un’avversaria tra Ternana e Parma. Il Pomigliano si accende all’improvviso e colpisce al 43′ con un gran gol da fuori area di Zhanna Ferrario che spedisce il pallone sotto al sette. Finisce così il primo tempo, con un giusto pareggio che rispecchia l’andamento dei primi 45 minuti.

Mister Seno apporta modifiche durante l’intervallo, fuori Làzaro e Mauri e dentro Langella e Gianfico. L’allenatore sceglie così, come prevedibile, di gestire le energie mentali e fisiche delle giocatrici e allo stesso tempo ne approfitta per far sì che ogni pedina sia pronta e preparata ad affrontare lo spareggio salvezza. Cinque minuti dopo, infatti, dentro anche Corelli al posto di Giacobbo. Il Napoli abbassa la guardia e subisce il gol del 2-1 al 60′, con un colpo di testa deciso di Chiara Manca su assist di Battistini. Di fatto il Napoli sembra non avere lo stimolo giusto per cercare il gol del pareggio. Poco pressing e un atteggiamento difensivo permettono al Pomigliano, mosso dall’orgoglio e dalla volontà di salutare dignitosamente la Serie A, di affondare il colpo e di segnare addirittura il gol del 3-1 al 63′, ancora una volta con l’ispirata Ferrario.

Il primo pericolo verso la porta di Gavillet passa per i piedi di Togawa al 69′. La giapponese lascia partire un tiro da fuori area che finisce alto sopra la traversa. Per il resto, il Napoli Femminile è parso assente e distratto in tutto il secondo tempo, giustificato dal fatto che nelle prossime settimana l’attenderanno 180 minuti di fuoco.

Niccolò Larocca
Nato il 6 agosto 1995. Laurea triennale in Lingue e letterature straniere presso l’Università degli studi di Milano conseguita nel 2019 e master di giornalismo multimediale presso la 24 Ore Business School completato nel 2024. Da sempre appassionato di calcio e sport, con le sue dinamiche e le sue storie da raccontare. Credo nei valori che accompagnano il calcio femminile e nella sua potenziale crescita.