Al termine del derby femminile, Ilaria Pasqui, Head of Women Football, ha parlato ai microfoni di Sky Sport, analizzando la gara contro le rossonere e facendo un punto sulla stagione dell’Inter.

“Bisogna fare i complimenti al Milan che ha fatto un’ottima gara, ma i complimenti vanno fatti anche alle nostre ragazze perchè oggi hanno approcciato la gara nel modo giusto, aggredendo il Milan, e tenendo bene il campo. L’arbitro può sbagliare, ma se ci sono due episodi evidenti diventa poi difficile ripartire sul 3-1 e giocare il secondo tempo con la stessa convinzione.”

“Abbiamo ragionato due anni fa su un progetto preciso, partendo dalle ragazze giovani italiane, coloro che sono cresciute nell’Inter. Oggi in campo c’erano parecchi anni di differenza, guardando la media di età delle undici titolari. Queste ragazze sono cresciute tanto in due anni, ma spesso la crescita non ha coinciso con il risultato e questo diventa determinante quando si va in campo, perchè influisce non solo sulla gara ma anche sull’approccio a quelle successive. Se guardiamo giocare queste ragazze, come è stato il derby di andata, quello di Coppa Italia ma anche in altre gare, la crescita è assolutamente evidente. In futuro l’Inter probabilmente potrà togliersi delle soddisfazioni, grazie a questo lavoro fatto oggi.”

“Marta Pandini, negli ultimi due mesi, ha avuto una crescita esponenziale, in personalità, in dinamismo e ha una grande tecnica che prima non riusciva ad esprimere per una mancanza di cattiveria e convinzione. Pandini non è l’unica ad aver intrapreso questo percorso di crescita, ma così come lei ci sono Marinelli, Brustia, Merlo, Catelli e tutte le giovani in cui crede l’Inter.”

“Se ti chiami Inter i risultati devono arrivare e sono la linfa del calcio. Quando abbiamo iniziato questo percorso, avremmo potuto mettere sotto contratto molte giocatrici straniere oppure fare una scelta di lungimiranza che è nell’interesse del Club, ma anche di tutto il movimento del calcio femminile italiano e della Nazionale. Se questi talenti cresceranno, come tutti noi ci auguriamo che facciano, saranno il futuro della nostra Nazionale. Ad oggi, il calcio femminile ha bisogno di crescere come movimento prima ancora che come singoli club. L’Inter, in questo senso, ha fatto una scelta importante”, ha concluso Ilaria Pasqui.

Credit Photo: Andrea Amato