Julia Grosso si è raccontata in una lunga intervista a Cittadinocanadese.com.

Le parole della giocatrice della Juventus Women.

PAPÀ
«È stato un allenatore nel mio percorso di crescita. C’è sempre stato per me nella buona e nella cattiva sorte, sempre pronto a motivarmi. Mi stimola sempre a fare meglio ed a continuare a puntare in alto. Non credo che sarei dove sono adesso senza di lui. La sua spinta mi ha aiutato davvero tanto».

OLIMPIADI
«Eravamo tutte decise e convinte di poter vincere le Olimpiadi, nessuno sembrava in grado di potercelo impedire. Eravamo tutte in perfetta sintonia. Spero che quello che è successo alle Olimpiadi ispiri le ragazze più giovani, perché in fin dei conti è per loro che lo stiamo facendo. Per le più giovani che amano giocare a calcio, affinché possano sognare, guardare al futuro con ottimismo e sapere che anche loro possono farcela».

JUVENTUS WOMEN
«È stata sicuramente una delle migliori sensazioni di sempre. Giocare a calcio da professionista è sempre stato il mio sogno. Ho sempre saputo che il calcio professionistico era quello che volevo, ma non credevo sarebbe successo in questo modo».

Credit Photo: Juventus Women