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La Juventus risponde all’Inter e Fiorentina e supera il Pomigliano per 3 a 0, dopo un primo tempo giocato alla pari per le ospiti, grazie ad una prestazione convincente nel secondo tempo e con le pantere in dieci.
Gruppo bianconero privo della sua stella Cristiana Girelli, ferma per infortunio che si accomoda in tribuna (strappo agli addominali), e della numero uno Pauline Peyraud-Magnin, Arcangeli e Pfattner che sono impegnate nell’ U19; oltre a Cernoia squalificata, gioca una gara con fluidità e molta tecnica.
Un Pomigliano coraggioso, afferma il tecnico alla vigilia, dove le campionesse d’Italia sono state brave a controllare la gara senza farsi sorprendere. Nei precedenti incontri le pantere nell’ amichevole di preparazione estiva, passarono a Vinovo per 3 reti ad 1, ma poi il campionato dettò ben altro ritmo ed esito finale; mentre in tutti gli altri scontri diretti (2 in campionato ed 1 in Coppa Italia) le bianconere hanno sempre vinto.
Joe Montemurro schiera un 4-3-3 con Aprile tra i pali, Nilden, Lenzini, Sembrant e Boattin in fase difensiva; Caruso, Rosucci e Gunnarsdottir in centro campo; ed il tridente d’attacco composto da Beerensteyn, Cantore e Bonfantini.
Una prima mezz’ora di gioco dove le bianconere tengono bene palla e campo ma non riescono a scardinare il muro difensivo delle campane che schierando 3-5-2 molto difensivo: portano otto giocatrici in linea a difendere. Unica azione degna di rilievo una punizione di Caruso dal limite che sorvola la traversa. Sul finale di tempo un tiro di Beerensteyn, prima, e di Bonfantini poco vengono neutralizzati dalla difesa del Pomigliano negando la rete del vantaggio alle padrone di casa e le due formazioni chiudono sullo 0 a 0.
Ripresa che riparte con le padrone di casa più aggressive e cariche a cercare la vittoria: al 51′ il Pomigliano resta in dieci per la doppia ammonizione di Virginia Di Giammarino e la Juventus rimodula il gioco. Sofia Cantore segna il vantaggio che vale l’ 1 a 0 e le pantere accusano il colpo. Le undici di Montemurro, in virtù del vantaggio, ritrovano il gioco di squadra e con un ottimo giro palla entrano in più occasioni in area piccola dando segno di superiorità. Con l’ingresso di Julia Grosso, Barbara Bonansea e Evelina Duijan le campionesse d’Italia portano fiato e dinamismo all’ attacco e la pressione di gioco aumenta trovando la rete del raddoppio grazie ad un tiro fuori area di Arianna Caruso. Nei 4 minuti di recupero la Juve porta a 3 lo score, grazie all’imbucata di Zemanian sotto porta.
Con questa vittoria la Juventus recupera in classifica portandosi a ridosso di Inter e Fiorentina, di poco più in alto, per un campionato apertissimo ed avvincente.