Katja Schroffenegger, la giocatrice del Como Women, ha rivelato al quotidiano “La Repubblica” la sua sventura che la vista esser costretta ad un lungo stop dal calcio giocato: a causa di un problema ad un polmone.

“Faccio fatica a respirare. Attimi che diventano un infinità”: Sono queste le parole che Katia confessa dopo la sua disavventura.

Tutto è cominciato nel gennaio 2025, dopo un recupero dovuto ad un infortunio al tendine d’achille, poi durante al rientro in campo ha sentito un problema resiparatotio, anomalo, ed è andata a farsi visitare e la dottoressa le ha comunicato il grave problema polmonare. Operata senza scrivere nulla ne sui social, ne sulle pagine ufficilai del suo Club, ha sofferto in silenzio fino ad oggi, che rivela:“Perchè ne parlo ora? Poichè devo dare una testimonianza utile a chi si ritrova come me a dover combattere con questo dolore fisico”.

Adesso Katia è tornata, come da lei dichiarato, più forte di prima e con i suoi 34 anni spera ancora di poter indossare la maglia in Nazionale ai prossimi Campionati Europei. Andrea Soncin conosce bene le sue qualità, le sue grandi doti, e dopo questa ulteriore disavvnetura il portiere del Como Women è pronta a dimostrare sul campo la sua natura da combattente.

“Oggi posso dire che non sono la giocatrice che ha vinto più titoli, ma sono l’ultima a mollare.”

 

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.