Credit Photo: Marco Montrone

Nell’importantissima partita giocata all’Ernesto Breda per le posizioni di alta classifica si sono sfidate oggi l’Inter e la AS Roma con l’ennesima vittoria delle giallorosse che solo qualche giorno fa avevano giocato in Austria la loro seconda partita di Champions League, ribaltandola e vincendola 4 a 3 con un dispendio notevole di energie.

Ci si aspettava infatti che le Lupe accusassero stanchezza, invece sono state proprio le giallorosse a cercare con insistenza fin dal primo minuto di gioco di avere sempre a proprio favore il piglio del gioco e di cercare con insistenza la porta delle ragazze di mister Rita Guarino. Una AS Roma che però come sempre spreca tanto e raccoglie poco o quasi niente, un primo tempo in netta supremazia ma con reti inviolate fino a quando su un’iniziativa personale della norvegese Haavi, sicuramene una giocatrice rigenerata che dopo i vari problemi fisici dello scorso anno sta trovando continuità di forma e di prestazioni, che magari fanno rimpiangere al CT della Nazionale Norvegese di non averla portata all’Europeo della scorsa estate, con un’iniziativa personale colpisce il palo in pieno, a questo punto è Serturini, fino a qui a secco di goal in questa stagione, che prima si fa parare un gran tapin da Durante, che però trattiene e in un secondo tempo riesce a siglare il suo primo goal personale di questa stagione e soprattutto il vantaggio delle giallorosse.

Finisce così un primo tempo con la AS Roma in vantaggio di un rete che da coraggio a tutta la truppa giallorossa ancora orfana di Glionna.

Nella ripresa a fare sicuramente più paura è la formazione di casa dell’Inter che opera cambi pesanti, in particolare per quanto concerne l’attacco, schierando fin da subito la propria bomber Polli, ma proprio al minuto 60 ecco il 2-0 della AS Roma: apertura precisa verso la corsia di destra da parte di Greggi che ha trovato Haavi. Palla dunque alla numero 11 che si è liberata di Merlo con un dribbling e da posizione defilata ha trovato la via del goal con uno splendido sinistro, calciando verso il secondo palo e battendo ancora Durante.

A questo punto con il doppio vantaggio sempre le capitoline rischiano seriamente di chiudere definitivamente la partita sempre con un’iniziativa di Haavi, ma questa volta la norvegese non ha fortuna.

Le Lupe sentono comunque profumo di vittoria e un pò per stanchezza, a parte Greggi che a centrocampo sembra abbia dei super poteri perchè assieme a Cinotti riesce sempre a trovare l’energia per recuperare palla e rompere le trame offensive delle milanesi, che comunque arretrano sensibilmente il proprio baricentro e iniziano a difendere sotto la linea dalla palla.

Ad accorciare a questo punto sul tramontare della partita una sfortunata Ceasar che ha provato a fare un miracolo e a respingere il colpo di testa di van der Gragt ma la sua deviazione si è stampata sulla parte interna della traversa, ha rimbalzato sulla linea di porta e alla fine la sfera è entrata.

Nonostante la partita sia riaperta, però le padrone di casa non riescono a combinare più di quel tanto con un’AS Roma di mister Spugna molto coperta in difesa, e anche nei minuti di recupero, l’Inter non si rende mai offensiva, perdendo la prima partita della stagione e lasciando le Lupe in vetta della classifica al primo posto in solitaria in attesa dalla gara di domani fra la Fiorentina e l’eterna rivale, ovvero la Juventus.

Danilo Billi
Danilo Billi è un giornalista pubblicista da circa 20 anni. Nativo di Bologna, ha mosso i primi passi lavorativi nella città natale nell’ambito sportivo, seguendo dapprima la Fortitudo Baseball e poi la Pallavolo femminile di San Lazzaro di Savena in serie A1. Per gli anni a seguire ha collaborato con la Lega Volley Femminile, prima di approdare a Pesaro, dove è stato capo fotografo per oltre 10 anni dell’ex Scavolini Volley di A1 e redattore a Pesaro, dove attualmente vive, per il Messaggero, il Corriere Adriatico e Pesaro Notizie (web). Si è occupato del Bologna Football Club per diverse stazioni radio emiliane, come Radio Logica e Radio Digitale, dopo di che ha iniziato a scrivere per la fanzine Cronache Bolognesi e ha collaborato con altri siti e app che si occupano, tra l’altro, di calcio femminile, che negli ultimi anni ha rappresentato la maggior parte della suo impegno giornalistico. Ha scritto due libri di narrativa attinenti al calcio Bolognese e al suo tifo e uno lo scorso anno relativo alla stagione del Bologna calcio femminile edito dalla collezione Luca e Lamberto Bertozzi.