La gara dell’anno, lo scontro al vertice tra le prime della classe, ha dato spettacolo allo “Stadio Ricci” di Sassuolo. Alle ragazze di Joe Montemurro il difficile compito di proseguire il cammino vincente proprio contro le nero-verdi di Gianpiero Piovani.

La Juventus accomoda in panchina: Gama, Boattin e Rosucci, affaticate dal doppio impegno in Nazionale e Peyraud, per dare spazio ad Aprile, con Bonansea in centro campo, mentre schiera dal primo minuto forze fresche, della panchina lunga, con un 4-3-3 ormai collaudato con 33 successi consecutivi in Serie A.

Mentre il Sassuolo propone il consolidato modulo 3-5-2 con la conferma della formazione tipo per giocarsi un campionato alla sua portata. Gara molto sentita nella cittadina nero-verde, con gli spalti occupati fino alla sua capienza massima, che sono accorsi a tifare le loro beniamine.

Inizio di gara con un giro palla lento e ben coordinato per le locali, mentre le ospiti a costruire nelle fasi di ripartenza, con buone linee di gioco e tanto equilibrio tra le due formazioni.

Partita giocata a viso aperto con un buon possesso palla da parte del Sassuolo e due conclusioni pericolose, da parte di Benoit e Filangeri, ma Aprile tra i pali è attenta e concentrata e blocca con sicurezza. Sul fronte opposto è Cristiana Girelli a colpire un palo esterno, su mezza rovesciata in centro area, per il primo brivido di giornata.

Un primo tempo con un ottimo gioco, in entrambe le fazioni, ma sempre attento a non dare campo e spazio al tiro alle avversarie: con chiusure sempre pronte sui portatori di palla che hanno prodotto un parziale in perfetta parità.

Ripresa che parte con un ritmo altissimo con la Juventus che spinge alla ricerca della rete ed un Sassuolo, che nel primo tempo ha espresso un modulo molto offensivo, a tenere la gara. A sbloccare la partita ci pensa Cristiana Girelli, brava a colpire di testa un cross pennellato, ed ha battere Lemey per il vantaggio delle ospiti.

Montemurro effettua i cambi: con l’ingresso di Boattin e Rosucci per mantenere la gara e portare maggior peso tecnico in campo, ed è ancora Girelli a metterla in rete per il 2 a 0 della capolista. Azione nata direttamente dal calcio d’angolo in uno schema ben lavorato con Cristiana sul primo palo, a colpire ancora di testa, alla sinistra del numero uno del Sassuolo.

Padrone di casa che si propongono bene per cercare di recuperare la gara con Dongus, ma le bianco-nere (quest’oggi in giallo) in virtù del doppio vantaggio e di un buon gioco mantengono il punteggio a loro favore. Nel finale esce anche Girelli per Staskova sugli applausi di tutta la tribuna e le campionesse d’Italia allungano sul Sassuolo vincendo la gara più difficile di questo girone di andata. Sassuolo che  esce a testa alta ma deve cedere alla forza delle bianco-nere.

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.