Photo Credit: Emanuele Colombo - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Nessuna semifinale e sopra tutto nessun premio in danaro per le giallorosse, già sull’aereo di rientro per Roma, per chiudere una stagione che ha portato un terzo posto in Campionato ed una squadra frammentata.

La AS Roma ha concluso in Portogallo il suo percorso nel World Sevens Football all’ Estoril, manifestazione internazionale con 5 milioni di dollari in palio e con otto grandi Club chiamati a sfidarsi in campo: sette contro sette.

Due giorni fa le giallorosse erano uscite sconfitte contro il Manchester United, ma vincendo le due gare successive si sarebbero guadagnate l’accesso in semifinale ed il premio di  500.000 dollari, ma aimè nella sfida contro il Paris Saint Germain, le giallo rosse in vantaggio con la rete di Corelli al 10′,  su assist di Haavi, si sono fatte raggiungere poco dopo dalla rete di Echegimi. Alla mezz’ora, poi, la beffa: l’arbitro non ha concesso un netto rigore su Manuela Giugliano, che forse sarebbe stato decisivo, e si è andati ai supplementari. All’ultimo minuto del supplementare le francesi hanno avuto la meglio, realizzando il golden gol, e per la Roma non c’è stato nulla da obbiettare.

Da domani, annata chiusa, in attesa della comunicazione ufficiale del Club giallo rosso sulla recessione bonaria di mister Alessandro Spugna, e la ricerca dell’allenatore o allenatrice che possa prenderne il posto, per iniziare a sognare ed ha costruire un gruppo di dinamico ma sopra tutto con la forza di ritornare ad essere competitive e vincenti.

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.