“La gara contro l’Inter Women sarà difficile, non sarà facile. Se giochiamo come sappiamo possiamo ribaltare il 2-0 dell’andata. Dobbiamo effettuare una prestazione simile a quella della prima giornata, in cui siamo uscite vittoriose per 4-0. Farlo al Franchi sarà ancora più bello”. E’ il giorno di Team Talk, e tocca al difensore irlandese Louise Quinn parlare ai microfoni societari. La centrale gigliata si sta rivelando un elemento sempre più determinante nello scacchiere di Cincotta. L’atleta trentenne ha preso molta confidenza con il goal: “ricordo quello segnato a Bari – continua –, è stato speciale. Era da tanto che non facevo goal e mi mancava provare quell’emozione. Da quel momento ho compreso i movimenti da fare sui calci piazzati. Ora mi sento quasi delusa se non riesco a segnare”.

“Le reti che ho siglato sono tutte importanti – sottolinea la numero sedici -. Per un difensore segnare è sempre una bella sensazione ma la mia priorità rimane non far segnare gli avversari”. La calciatrice di origine celtica parla poi della collega con cui ha legato maggiormente: “sono seduta vicino a Tessel Middag nello spogliatoio. Mi rilasso quando sono con lei. Attualmente sono la dj del gruppo, cerco di soddisfare i gusti di tutte mettendo qualche bella canzone per entrare nel clima giusto”.

A proposito di riti propiziatori prima della gara: “faccio un giro di ricognizione del campo e poi vado a cambiarmi – ammette Quinn -. Ognuna di noi ha la propria routine e ci rispettiamo a vicenda”. Sui progressi con l’italiano, l’ex Arsenal confessa: “è difficile. Sto facendo il massimo per impararlo. Faccio delle lezioni ogni settimana e inizio a capire quanto mi viene detto, pur se con qualche limite. Comprendo però i termini calcistici e ciò che mi chiede mister Cincotta. Migliorerò ancora”, conclude prima di salutare i tifosi viola.

Credit Photo: Alessio Boschi