Photo Credit: Fabrizio Cusa - Como Women
Sono passate tre settimane dall’ultima gara di Serie A del Como Women (Como-Sassuolo 2-2), di mezzo c’è stata la lunga sosta delle nazionali. Con la vittoria del Sassuolo sul Pomigliano nella partita delle 12.30, le neroverdi superano le lariane e si portano a quota 6 punti, con la squadra di de la Fuente ferma a 5. L’allenatore argentino in cerca di punti si presenta al Centro Sportivo Vismara con il solito 4-3-3, con il tridente Beccari, Kubassova e Pavan. 
Il Milan di Ganz si schiera, invece, con il classico 3-4-3 lanciando in avanti Thomas con Piemonte e Asslani.
PRIMO TEMPO – Inizia meglio la partita il Como, che si procura la prima occasione della partita al terzo minuto con Kubassova che però, servita in area tutta sola davanti a Giuliani controlla male e consente al portiere del Milan di recuperare il pallone in uscita bassa. 
La squadra di Ganz si schiera in campo molto alta, lasciando spazi in contropiede che le lariane provano a sfruttare in qualche occasione, ma senza trovare la precisione giusta per arrivare a concludere in porta.
Al decimo minuto, però, si porta in vantaggio il Milan al primo tiro in porta, con Thomas che sfrutta un batti e ribatti in area di rigore del Como, recupera palla e calcia all’angolino battendo Korenciova e portando le rossonere sul più uno. Nonostante il vantaggio il Millan non concede centimetri di campo al Como ed effettua un pressing molto alto e aggressivo. Al 21’ arriva il raddoppio rossonero, con un lancio lungo per la velocissima Thomas che fa 40 metri palla al piede e batte Korencviova per la seconda volta. Ancora le rossonere ad insistere alla mezz’ora, con un calcio di punizione dal limite calciato fortissimo da Tucceri, che si stampa sul palo.
Dopo aver rischiato di subire il 3-0 il Como non demorde e al 40’ in contropiede accorcia le distanze: Pavan velocissima sulla fascia arriva sul fondo e la mette in mezzo per il sinistro di Karlernas, che colpisce la traversa interna e varca la linea, portando il risultato sul 2-1. Importante psicologicamente il gol che porta le squadre a riposo ad una solo lunghezza di distanza.
LA RIPRESA – Rientrano in campo dall’intervallo le stesse 22 che avevano terminato il primo tempo. Il Milan ricomincia la seconda frazione come aveva iniziato la partita, con un pressing molto alto che non fa ragionare le comasche e non permette la costruzione dal basso. Proprio grazie alla pressione alta la rossonere guadagnano un corner al 54’, battuto bene da Mascarello per il colpo di testa di Fusetti, che riesce ad anticipare di testa sul primo palo e a segnare il terzo gol rossonero. Il Milan ha anche l’occasione per andare sul 4-1, con un calcio di rigore al 70’ che però Tucceri spedisce fuori. Due minuti più tardi il Como punisce l’errore rossonero e riaccorcia le distanze: calcio da fermo battuto da Pastrenge sul secondo palo per la sponda di Lipman, che trova Beccari che di testa anticipa tutti e segna il gol del 3-2. Il Como corre sulle ali dell’entusiasmo e all’ultimo minuto si guadagna un calcio di rigore con Hilaj, che è coraggiosa a colpire di testa un pallone vagante in area e viene travolta da un difensore del Milan. Dal dischetto va il capitano Giulia Rizzon, che si fa parare la prima conclusione da Giuliani, ma segna sulla ribattuta. Termina così 3-3 una partita piena di gol ed emozioni da una parte e dall’altra. Un punto importante per il Como Women, che riacciuffa il Sassuolo a 6 punti in classifica.
MILAN (3-4-3): Giuliani; Arnadottir, Fusetti, Mesjasz; Bergamaschi, Mascarello (76’ Vigilucci), Adami (70’ Dubcova K.), Tucceri; Thomas, Piemonte Asslani. A disp. Andersen, Carage, Soffia, Fedele, Dubcova M., Babb, Guagni. All. Ganz
COMO WOMEN (4-3-3): Korenciova; Cecotti, Rizzon, Lipman, Borini (85’ Carravetta); Karlernas, Hilaj, Picchi (80’ Rigaglia); Beccari, Kubassova (62’ Di Luzio), Pavan (62’ Pastrenge). A disp. Beretta, Cavicchia, Beil, Liva, Bianchi,. All. de la Fuente.
ARBITRO: Eugenio Scarpa
RETI: 9’ Thomas, 22’ Thomas, 40’ Karlernas, 54’ Fusetti, 76’ Beccari, 93’ Rizzon.
AMMONIZIONI: 18’ Karlernas, 30’ Mascarello, 39’ Tucceri, 50’ Cecotti, 86’ Beccari