Credit: Fabrizio Brioschi

Il Milan supera per 4-3 la Juventus a Zanica nella settima giornata della Serie A Femminile e si aggiudica il suo primo scontro diretto stagionale in una giornata memorabile per i colori rossoneri. Le ragazze di Ganz reagiscono alla grande alla sconfitta nel Derby, interpretando il match in maniera aggressiva fin dalle prime battute e grazie a una prima frazione sontuosa si portano avanti con la doppietta di Asllani e il gol di Piemonte (in mezzo la rete di Bonfantini). Dopo il 3-1 della prima frazione le rossonere hanno poi allungato, poco dopo l’ora di gioco, con Mesjasz, con la doppietta nel finale di Girelli a rendere meno pesante il passivo per le campionesse d’Italia in carica.

Una partita dai risvolti anche storici per il Milan femminile, tornato a battere la Juventus dopo quasi quattro anni: mai le bianconere avevano subito tre gol nel primo tempo di un match di Serie A femminile. La squadra di Ganz conquista così una vittoria voluta, cercata e meritata, che rilancia con forza le ambizioni di classifica rossonere consolidando la posizione tra le prime cinque. Applausi per tutti, a cominciare dalla coppia d’attacco di giornata: Kosovare Asllani arriva a sei gol nelle prime sei presenze con il Milan, mentre per Martina Piemonte – prima rete stagionale – ci sono anche due assist nel pomeriggio dell’AlbinoLeffe Stadium. Le rossonere ora possono davvero voltare pagina: sabato 29 ci sarà la trasferta sul campo del Pomigliano, un’opportunità per dare continuità al successo odierno.

LA CRONACA

Il Milan parte con il piede giusto e i primi otto minuti del match sono un antipasto del match con Piemonte, Dubcová e Bergamaschi subito pericolose. Al 17′ ci provano le bianconere, Caruso servita da Cantore a centro area viene ostacolata e spara fuori. Al 21′ chance per Dubcová, che da pochi passi non riesce a ribadire in rete un pallone invitante ma è solo il preludio al gol che arriva poco dopo, al 24′: rinvio di Giuliani, sponda area di Piemonte, Asllani sguscia alle spalle della diretta avversaria e sola davanti ad Aprile non sbaglia. Kosovare è ispirata e in meno di 60 secondi sigla il bis, approfittando di una respinta corta di Lundorf e insaccando con un preciso diagonale mancino. La Juventus accorcia al 31′ quando, sugli sviluppi di un calcio piazzato, la palla termina sui piedi della Bonfantini che va a segno con un destro potente. Le rossonere non ci stanno e in meno di un minuto ristabiliscono il doppio vantaggio: Piemonte scatta sul filo del fuorigioco e fredda Aprile con una botta secca che s’infila sotto la traversa.

La ripresa si apre con i tentativi delle bianconere: al 51′ Giuliani sventa sulla girata aerea di Cantore, poco dopo Caruso non riesce a ribadire in rete una situazione favorevole alle bianconere e la nostra difesa allontana. Le rossonere non si lasciano schiacciare e al 62′ trovano il poker: calcio d’angolo, sponda di Adami per l’inserimento di Mesjasz che appoggia da pochi passi. La Juventus non molla e al 70′ si riporta a due reti di distanza con il gol della neo entrata Girelli. È un pomeriggio ispirato per il Milan, che si rituffa nuovamente in attacco: al 78′ Dubcová s’inserisce ancora una volta coi tempi giusti per vie centrali ma non trova la potenza per fare male con una deviazione ravvicinata; all’80’ con Adami si fa largo in area di rigore prima di piazzare col destro e centrare in pieno l’incrocio dei pali. Legno colpito poco dopo anche dalle bianconere, con un rasoterra di Boattin. L’ultimo sussulto è in pieno recupero, a tempo praticamente scaduto con la doppietta di Girelli. Ma al fischio finale scatta la festa rossonera: finisce 4-3.

IL TABELLINO

MILAN-JUVENTUS 4-3

MILAN (3-5-2): Giuliani; Árnadóttir, Fusetti, Mesjasz; Soffia (14’st Thrige), Grimshaw, Adami, K. Dubcová, Bergamaschi; Piemonte (39’st Tucceri Cimini), Asllani (28’st Thomas). A disp.: Babb, Beka; Carage, Zanini; M. Dubcová, Vigilucci. All.: Ganz.

JUVENTUS (4-3-3): Aprile; Lundorf (11’st Boattin), Gama, Sembrant, Nilden; Rosucci (18’st Gunnarsdóttir), Pedersen, Caruso (18’st Grosso); Cernoia (11’st Duljan), Cantore (20’st Girelli), Bonfantini. A disp.: Forcinella; Salvai, Lenzini; Zamanian Bakhtiari. All. Montemurro.

Arbitro: Scatena di Avezzano.
Gol: 24′ Asllani (M), 25′ Asllani (M), 31′ Bonfantini (J), 32′ Piemonte (M), 17’st Mesjasz (M), 25’st e 50’st Girelli (J).
Ammonite: 35′ Árnadóttir (M), 12’st Asllani (M).