Photo Credit: Francesco Passaretta - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Il tecnico della Juventus Women Massimiliano Canzi ha rilasciato alcune dichiarazioni prima dell’imminente match contro le nerazzurre in un giorno importantissimo sia per il valore delle due formazioni che si incontrano, sia per i festeggiamenti dello Scudetto, sia per l’addio di Sara Gama al calcio giocato.

«La parola giusta parlando di domani? Festa. Si affrontano le due migliori squadre del campionato, l’Inter è stata capace di disputare un grande campionato ed è stata la nostra competitor principale. Ci aspettiamo davvero una partita spettacolare e, appunto, una festa. Vogliamo fare una grande prestazione per fare stare bene e divertire le persone che verranno all’Allianz Stadium», ha dichiarato il tecnico. Una Festa che in casa Juventus manca da un paio di anni e che sarà di certo bellissima ed emozionante.

«Dopo la vittoria dello Scudetto il gruppo ha riattaccato subito la spina, e così è stato anche a Firenze, sebbene abbiamo perso. Abbiamo giocato contro la squadra che nella Poule ha fatto meglio. Adesso tutto il gruppo è focalizzato non solo su domani, ma soprattutto sul grande appuntamento che ci aspetta la settimana dopo, la Finale di Coppa Italia a Como», ha aggiunto l’allenatore. Lo Scudetto è ormai pronto per essere annoverato fra i trofei della Juventus Women, e nella gara contro la Roma ce ne sarà un altro importantissimo in palio. Prima, però, occhi focalizzati sul Derby d’Italia.

«Sono orgoglioso e felice di essere l’allenatore di Sara Gama nel momento in cui saluterà il calcio giocato. Lei è stata la prima che ho incontrato quando sono arrivato qua a Torino, abbiamo avuto un colloquio di un’ora, in cui mi ha fatto capire cosa siano il calcio femminile e la Juventus. Una persona di grandissimo spessore, umano prima ancora che sportivo. Di lei apprezzo tantissime cose, ma soprattutto la sua grande onestà intellettuale, una dote, fra le tante, che le ha permesso di diventare una vera e propria icona di tutto il movimento calcio femminile, oltre che un simbolo di impegno, spessore, carisma, inclusività. Non ha mai sbagliato una parola, un atteggiamento, un messaggio», ha concluso parlando di Sara Gama, la capitana bianconera uscente che verrà ringraziata e omaggiata da tifose e tifosi all’Allianz Stadium al termine di una stagione di rinascita da incorniciare. Si ritira dal calcio giocato da vincente su tutti i fronti e in una cornice d’eccezione che si merita per tutto ciò che ha regalato a questo sport come giocatrice, come avversaria, come donna.

Ilaria Cocino
Nata a Torino nel 1998, si appassiona al calcio e all'atmosfera magica degli stadi fin da ragazzina. Laureata in Traduzione presso l'Università degli Studi di Torino, attualmente è traduttrice freelance dall'inglese e dallo spagnolo e si occupa anche di editoria. Da sempre affascinata dal mondo del giornalismo sportivo, prova a coniugare la sua passione per il calcio femminile con quella per le lingue per immergersi anche in quello internazionale.

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