Mozzanica e Tavagnacco inaugurano l’inverno in via Aldo Moro. Una giornata uggiosa fa da contorno infatti al match clou della quarta di campionato. Mister Garavaglia opta per Baldi e Pellegrinelli contemporaneamente in campo con Giacinti e Pirone, con la prima in posizione più arretrata. Il suo collega friulano Amedeo Cassia lascia la formazione invariata rispetto alla gara col Verona, con Zuliani e Tuttino coppia centrale in mediana e Clelland centravanti supportato da capitan Brumana.

Ad aprire le danze ci pensa Pirone al 5′: la centravanti partenopea recupera la sfera nei pressi dell’area avversaria e inventa una parabola insidiosissima che Ferroli è brava ad alzare sopra la traversa. Due minuti dopo è sempre la n. 11 biancoceleste a pennellare dal fondo, Scarpellini svetta di testa, mancando il bersaglio grosso per questione di centimetri. Le ospiti si rendono pericolose al 23′: Brumana dalla bandierina crossa in mezzo, Sardu da pochi metri sceglie bene il tempo per l’incornata, ma impatta male mandando sul fondo. La gara è su ritmi altissimi, l’iniziativa è indubbiamente delle padrone di casa, ma Giacinti e compagne faticano a trovare il varco giusto. Brumana al 33′ ci prova direttamente da calcio di punizione, ma la mira è imprecisa. Al 43′ Clelland si libera al tiro da fuori area, Gritti è superata, ma la sfera si stampa sulla traversa e Sardu lì appostata non riesce ad andare al tiro per l’intervento di Tonani. La prima frazione termina quindi a reti inviolate.

Le squadre rientrano in campo con le stesse 22 della prima frazione. E’ ancora la compagine locale a partire con più verve. Pirone al 6′ apre per Baldi, ma la conclusione della giovane attaccante bergamasca è oltre lo specchio. Tre minuti dopo però il Mozzanica riesce finalmente a trovare la via della rete. Pirone dalla destra va al cross rasoterra, Ferroli si fa sgusciare la sfera dalle mani e Giacinti lì appostata non può sbagliare. Il Mozzanica è in vantaggio in avvio di ripresa. Trovata la rete le biancocelesti prendono coraggio. Sugli sviluppi di un corner, Baldi svetta, ma la sua incornata finisce sul palo, Pirone è lì, ma trova anche lei l’opposizione della base del montante. Il mancato raddoppio viene inesorabilmente punito dalle ospiti. Al quarto d’ora infatti il Tavagnacco riagguanta la partita: Clelland inventa il filtrante perfetto per Zuliani che può così infilare la malcapitata Gritti. Tuttino al 19′ prova da fuori, ma il tiro è centrale. Due minuti dopo Camporese di testa prolunga per Brumana, ma Gritti chiude la saracinesca a doppia mandata. Le locali sono in afffanno, ma al 27′ Giacinti riesce a metterla in mezzo dalla sinistra, Pellegrinelli non riesce a dar forza alla sfera che Ferroli può agguatare. Al 28′ Clelland trova ancora lo spiraglio giusto, stavolta però la scozzese fa tutto da sola e la sua conclusione ad effetto supera Gritti e termina nel sette per il raddoppio ospite. Mister Garavaglia tenta allora di mescolare le carte e inserisce Pernigoni per Pellegrinelli, riportando Ledri in mediana e Baldi nel tridente offensivo. Ci prova Scarpellini al 35′, ma la sua punizione è alta sopra la traversa. Il raddoppio ospite ha di fatto tagliato le gambe alle locali che, sbilanciate in avanti, offrono il fianco al contropiede friulano che al 37′ è letale. Clelland fugge verso l’area avversaria, Tonani la strattona, il direttore di gara è lì a pochi passi e non può fare a meno di indicare il dischetto, sventolando il cartellino rosso in direzione della n. 3 biancoceleste. E’ la stessa Clelland a trasformare. La britannica riscatta così la deludente prestazione di Verona, divenendo indiscutibilmente la protagonista assoluta di quest oggi. Le padrone di casa cercano con la forza della disperazione di recuperare, ma la punizione di Stracchi al 41′ viene respinta a mani unite dal Ferroli. Giacinti nel finale prova a liberarsi e ad andare al tiro dal limite, ma la sfera termina la sua corsa sul fondo.

Termina così con la vittoria delle ospiti per 3-1 l’attesissimo match clou della giornata. Un Mozzanica bello per lunghi tratti della gara, ma sfortunato e che dovrà far appello a tutto il proprio carattere per reagire e rialzarsi già da sabato a Firenze, sul campo della capolista.

MOZZANICA-TAVAGNACCO-1-3
Reti: Giacinti (M) al 9′, Zuliani (T) al 15′ e Clelland (T) al 28′ e al 37′ su rigore.

Mozzanica (4-3-3): GRITTI; BALDI, LOCATELLI, MOTTA, TONANI; LEDRI, SCARPELLINI, STRACCHI; GIACINTI, PIRONE, PELLEGRINELLI (dal 28′ s.t. PERNIGONI). All. Elio Garavaglia. A disposizione: Capelletti, Pernigoni, Fusar Poli, Tassi, Edoci.
Tavagnacco (4-4-2): FERROLI; FRIZZA (dal 17′ s.t. POCHERO), MARTINELLI, FILIPPOZZI, CECOTTI; SARDU, ZULIANI, TUTTINO, CAMPORESE; BRUMANA, CLELLAND (dal 45′ DEL STABILE). All. Amedeo Cassia. A disposizione: Copetti, Pochero, Dri, Del Stabile, Cotrer.
Arbitro: Gabriele Gandolfo di Bra; assistenti: Salah di Gallarate ed Erind di Legnano.
Ammonita: Zuliani (T)
Espulsa: Tonani al 35′ per fallo da ultimo uomo.
Note: Giornata piovosa, campo pesante. Presenti circa duecento spettatori. Recupero 0’+2′.