Questa è Firenze” recita il motto sulla panchina viola, e l’Artemio Franchi risponde “presente!”. Nello stadio cittadino della Fiorentina le ragazze affrontano l’ Inter, in una cornice di suggestivo effetto scenico, per una serie A di un movimento sempre più in forte crescita.

Partita molto attesa, dove per la prima volta Patrizia Panico affronterà Rita Guarino (due ex. attaccanti) entrambe arrivano da una ultima gara di campionato persa (contro il Milan e la Juventus) e pertanto sarà un duello vero.

Dopo il minuto di silenzio nel ricordo di Vittoria Campo, sfortunata giocatrice del Palermo, mancata a soli 23 anni, la gara contraddistinta da un forte vento ha inizio. Lo scorso anno su questo campo le gigliate portavano a segno il “poker”, contro le nero-azzurre, e le speranze del pubblico presente sono a quel ricordo. Le squadre nel frattempo sono cambiate ma la grinta sul campo deciderà la gara. Formazioni speculari: con un 4-3-3 ben disposto dove le trame di gioco, sempre in linea, evidenziano tanta qualità in campo.

Inter mette in panchina Gloria Marinelli per Tatiana Bonetti, mentre le viola festeggiano Margherita Monnecchi (la numero 17 compie gli anni nella giornata di quest’oggi) per un ingresso in campo rinviato nel secondo tempo.

La sblocca al 21’ la ex. viola, Tatiana Bonetti, servita magistralmente da Simonetti, che insacca alla destra di Schroffenegger e non esulta dopo il gol (poichè cresciuta tra le file della Fiorentina): con grande segno di rispetto. Tre minuti più tardi, con la difesa viola un pò ferma, è Simonetti al volo a portare lo score sul 2 a 0. Le ragazze di Rita con molta aggressività prendono coraggio e giocano a tutto campo, la Fiorentina soffre la pressione nero-azzurra e subisce troppo, in una gara molto ritmica e bella da vedersi.

Le padrone di casa hanno un buon possesso palla ma provano poco al tiro: le poche occasioni con Lundin, in area piccola, vengono recuperate dalle attente da Merlo e Alborghetti nonostante il vento soffi “forte” verso la Fiesole.

Nel finale di tempo grande punizione dal limite area di Mascarello, che impegna Durante in angolo, con un tiro forte e centrale che poteva impensierire la porta nero-azzurra, ma si entra negli spogliatoi con il doppio vantaggio Inter, ed un rosso diretto per la tedesca delle gigliate: la Breitner che lascia le compagne, proprio al doppio fischio di Ancora.

Ripresa che parte con l’uscita di Cafferata e Vigilucci e con l’ingresso di Monnecchi (20 anni e tanta forza nelle gambe) e Baldi, per cercare di ribaltare lo svantaggio viola con un 3-4-2 più offensivo per le ragazze di Panico. Le forze fresche portano i loro frutti e risultato: con Daniela Sabatino, che buca Durante, al primo tiro vero per l’ 1 a 2 viola e per una reazione in campo che sembra essere positiva. Un secondo tempo dove la Fiorentina è entrata con un piglio più dinamico e la voglia di reagire, le milanesi stimolate dal risultato gestiscono, in una gara molto veloce e piacevole.

Il gioco della Fiorentina viene spinto dal pubblico, che in inferiorità numerica sembra svilupparsi meglio, mentre le ragazze di Rita tengono la loro metà campo a placcare le furie viola ed a proteggere il risultato.

L’Inter inserisce Marinelli, Brustia e Landstrom alzando il baricentro ma sono le padrone di casa con la doppietta di Daniela Sabatino a segnare il gol del pareggio.

Proprio mentre si stava pensando ad un risultato di pareggio, nei minuti di recupero ed a tempo scaduto, sono le ragazze di Rita Guarino ad infilare la porta viola, con un ultimo tiro della neo entrata Martina Brustia.

Forte delusione in casa Fiorentina che perde una gara, giocata al massimo delle forze, ad un minuto dal triplice fischio.

Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.