Stagione deludente per l’Orobica Calcio Bergamo che, per la seconda volta di fila, vede avvicinarsi la retrocessione in serie B come nel precedente campionato, poi cancellata a luglio 2019 col ripescaggio, da parte della DCF della FIGC, in massima serie.

Cosa è mancato all’Orobica per centrare la salvezza?
Principalmente gli acquisti fatti dalla società rossoblù quest’estate che non hanno inciso come Pilato, Gaspari, Foti e Pinna, e poi quelli invernali, dove Hjlaj, Muya, Marolt e Kalasic, che hanno sostituito ben sei calciatrici lasciate andare nel mese di Dicembre, non hanno dato, a parte Marolt che con le sue prestazioni ha potuto reindossare la maglia della Slovenia, quel contributo che serviva a ridare quello slancio necessario per rialzare la china.
La società ha provato a invertire il trend negativo ma l’effetto è stato poco positivo.

I numeri purtroppo parlano chiaro: ultimo posto con un solo punto ottenuto alla prima in casa contro il Tavagnacco, 6 gol fatti e 51 le reti subite a dimostrazione che la difesa non è stata per all’altezza della massima serie, e la striscia negativa fatta di 15 sconfitte consecutive e le ultime delusioni con Empoli e Florentia San Gimignano ne sono state le prove.

Per le ragazze di Marini la discesa in cadetteria sembra ormai inevitabile, e solo un miracolo sportivo le potrebbe evitare dalla certezza matematica. Tuttavia vi è una speranza per le bergamasche: visto il prolungarsi dell’emergenza coronavirus, e con i campionati ancora fermi dalla fine di febbraio, la FIGC potrebbe fermare qui la stagione e non decretare alcuna retrocessione. Ma questo forse è solo fantacalcio.

POSIZIONE IN CLASSIFICA
12ma posizione

PUNTI ATTUALI
1 (1 in casa e 0 in trasferta)

RISULTATI
0 vittorie, 1 pareggio e 15 sconfitte

GOL FATTI
6 (4 in casa e 2 in trasferta)

GOL SUBITI
51 (22 in casa e 29 in trasferta)

MIGLIOR TOP SCORER
Luana Merli (3 reti)

GIOCATRICE CON PIU’ PRESENZE
Alice Foti, Luana Merli, Martina Zanoli (16)

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.