Esterno alto veloce, tecnico, capace di calciare con grande potenza e precisione. Benedetta Glionna è una delle giovani più talentuose in Italia, lo dimostrano i numeri importantissimi per una giocatrice che da soli tre anni è in Serie A. Le prime due stagioni in maglia Juve e, a partire dal 2019/20, con quella dell’Hellas Verona.

#18 BENEDETTA GLIONNA
Data di nascita: 
26 luglio 1999
Luogo: Napoli
Altezza: 1,69 m
Nazionalità: italiana
Ruolo: attaccante
Piede preferito: destro
Caratteristiche: talento
Presenze in Serie A: 54
Presenze Hellas Verona: 17

«Semplicemente è un talento»
Cit. Stefania Zanoletti

SCINTILLA GLIONNA E FIAMMAMONZA
Benedetta Glionna, che come spesso dice vive anche di una grande passione di famiglia per la musica, inizia la sua prima importante avventura nel Fiammamonza a 12 anni. Nel settore giovanile delle monzesi rimane fino all’estate del 2017, quando, appena 18enne, viene chiamata alla neonata Juventus. Il Fiammamonza l’aveva promossa in Prima Squadra a 14 anni e lì, con la compagna Sofia Cantore, era diventata un perno fondamentale dell’attacco biancorosso, con oltre 70 gol. Nelle prime due stagioni le monzesi non c’entrano la promozione, ma nel 2016/17 riescono a salire in Serie B: la doppietta di Glionna e il gol di Cantore sono decisivi nello spareggio del 7 maggio 2017 vinto per 3-2 sull’Olimpia Paitone. In quegli anni ‘Benny’ viene costantemente convocata con la Nazionale Under 17 e trova anche la prima convocazione con l’Under 19.

LA JUVENTUS E L’ESORDIO IN NAZIONALE
Nonostante il doppio salto di categoria, Benedetta Glionna è da subito una delle calciatrici più importanti fra le bianconere di Rita Guarino, che tanto aveva fatto per portarla a Torino dopo averla conosciuta da vicino in Nazionale Under 17. I numeri di ‘Benny’ in bianconero sono impressionanti, vista la giovanissima età: nel primo anno la Juventus vince lo Scudetto dopo lo spareggio del 20 maggio 2018 al ‘Piola’ contro il Brescia, Glionna colleziona in quella prima stagione 24 presenze e 11 reti. Le sue ottime prestazioni convincono anche il commissario tecnico della Nazionale Milena Bertolini, che il 20 gennaio 2018 la fa esordire all’Orange Vélodrome di Marsiglia nell’amichevole pareggiata 1-1 con la Francia. L’anno seguente trova più raramente spazio da titolare, ma riesce comunque a segnare 8 gol in 25 partite e ad esordire in quella che finora è la sua unica presenza in Champions League, il 26 settembre 2018 ai sedicesimi di ritorno in casa del Brøndby. Il 31 ottobre 2018, nel 5-0 contro l’Orobica, quello che Benedetta ricorda come il suo gol più bello in maglia bianconera, un destro di controbalzo all’incrocio opposto.

PAZZO ESORDIO HELLAS
Nell’estate del 2019 Benedetta Glionna passa all’Hellas Verona, con cui fa il suo esordio alla 1a giornata di Serie A sul campo della neopromossa Inter, a Solbiate Arno il 14 settembre 2019. Dopo appena 9′, lanciata da Sara Baldi con un perfetto cambio campo, ‘Benny’ fulmina Chiara Marchitelli con un pallonetto e trova il vantaggio gialloblù. La gara si rivela comunque di grande sofferenza per il Verona, che nella ripresa si vede rimontare, ma all’ultima azione disponibile, allo scoccare del quarto minuto di recupero oltre il 90′, la punizione veloce di Elena Nichele libera in area Benedetta Glionna che spara sotto la traversa e gela le nerazzurre. Una doppietta formidabile alla prima partita, a cui poi vanno aggiunti i gol segnati alla Florentia San Gimignano, Fiorentina e Tavagnacco. 5 reti in 17 partite giocate.

Credit Photo: Hellas Verona Women