Credit: Pomigliano

MILANO – Dopo la parentesi di coppa il Pomigliano si rituffa in campionato, si immerge nella sfida del Vismara pronto a confrontarsi con il Milan di Maurizio Ganz. Obiettivo: animare la classifica, offrire la massima prestazione possibile in una sfida impari ma non impossibile visto il risultato dell’andata. Un’altra gara da giocare, penultima sfida della regular season, ultima trasferta prima di un finale di stagione tutto da scrivere e da costruire. Il tecnico Alfano ha rimodulato l’assetto offensivo preferendo il duo Sena-Martinez supportato da un centrocampo di quantità e di qualità composto da Ferrario, Gallazzi e Battelani. In difesa le conferme delle centrali Golob e Passeri sostenute dagli esterni Rizza e Fusini. Prima dell’inizio della gara un minuto di raccoglimento per le vittime del sisma che ha colpito la Turchia e la Siria.

Prima conclusione a rete milanista di Arnadottir con pallone largo che si perde a fondo campo (4’). Un fallo non rilevato su Rizza innesca la giocata offensiva di Grimshaw: conclusione che impegna Cetinja che con l’aiuto del palo riesce a bloccare in due tempi (7’). Ancora Milan propositivo al 15’ su cross dalla bandierina di Guagni per il colpo di testa innocuo di Piemonte. Bergamaschi dopo due minuti prova un assist per la testa di Piemonte ma Golob è brava ad anticipare l’attaccante rossonera servendo di testa il proprio portiere. Spreca l’occasione del vantaggio la squadra di Ganz con Vigliucci che al limite dell’area piccola colpisce male di sinistro e mette al lato della porta di Cetinja (27’). Ancora il Milan che prova a scardinare la difesa campana con la costruzione combinata Arnadottir-Piemonte con colpo di testa di quest’ultima che va oltre la traversa (31’). Grimshaw dopo un minuto calibra un traversone velenoso che Cetinja intercetta prima che la palla si insaccasse sul palo alla sua destra (33’). Sulla ripartenza il Pomigliano con Martinez recupera palla a centrocampo e punta la porta avversaria; la guatemalteca lancia Battelani che gli restituisce un traversone basso che Martinez mette in rete ma in posizione di fuorigioco (36’). Una terna arbitrale troppo superficiale blocca una ripartenza regolare di Martinez tra le linee della difesa lombarda, ma la posizione viene giudicata in fuorigioco dal secondo assistente (40’).  Senza recupero si va al riposo sullo 0-0. Pomigliano che ha gestito bene la vitalità rossonera nella prima parte del primo tempo, poi alla distanza la squadra di Alfano ha iniziato a sfruttare gli spazi concessi dal centrocampo del Milan che ha aperto a delle ripartenze campane interessanti.

Senza cambi si riparte. Pomigliano che inizia con una costante pressione offensiva con Martinez cercata dalle compagne brava a creare scompiglio nell’area avversaria. Al 50’ il Pomigliano sfiora il vantaggio con una doppia conclusione di Golob e Taty con respinta di Giuliani e seconda conclusione sul fondo. Ancora campane in evidenza al 53’: il cross di Battelani per il tiro tentato da Taty con conclusione solo accennata. Il Milan trova una reazione solo al 58’ con Piemonte che serve sul secondo palo Guagni con conclusione ribattuta da Cetinja. Fronte opposto e Battellani calcia forte dai 20 metri sfiorando non di  molto la traversa. Vicina al vantaggio la squadra di Alfano al 61’ con Fusini che inizia e chiude a rete un’azione di ripartenza con diagonale fuori di pochissimo. Dubcova al 68’ esalta i riflessi di Cetinja che in volo mette in angolo. Sull’azione d’angolo susseguente il cross di Arnadottir viene chiuso in rete da Piemonte in mischia. Milan in vantaggio. Piemonte galvanizzata dal gol ci prova ancora di testa su cross di Bergamaschi e su conclusione personale nel cuore dell’area campana. Ancora la numero 18 in evidenza al 77’ con un diagonale insidioso ma impreciso. Un lampo offensivo del Pomigliano con lo scatto lampo di Martinez che riesce a concludere a rete trovando solo una deviazione e il primo angolo dell’incontro (79’). Occasionissima Pomigliano con Amorim Dias che esalta i riflessi di Giuliani. Sulla battuta d’angolo Novellino calcia forte e Fusetti salva sulla linea, sulla ribattuta la conclusione di Corelli viene frenata dal braccio di una rossonera, con azione giudicata regolare senza cancellare legittimi dubbi. E’ un Pomigliano che ci crede e pressa la difesa del Milan: Di Giammarino raccoglie una ribattuta difensiva e di destro manca di poco il bersaglio. Pantere che meriterebbero il pareggio. Vanifica il raddoppio Piemonte che arriva in leggero ritardo sul diagonale di Arnadottir. Con la forza della disperazione il Pomigliano ci prova fino al termine dei quattro minuti di recupero. Il cuore e la forza della disperazione non bastano. Pantere sconfitte immeritatamente a cospetto di un Milan che ha sofferto e concesso troppo.

MILAN 1-0 POMIGLIANO
[MILANO (MI), 12-02-2023 | “VISMARA” | ore 14.30]

MILAN: Giuliani, Arnadottir, Nouwen, Fusetti, Bergamaschi, Adami, Grimshaw (52’ Dubcova), Vigilucci (80’ Mesjasz), Piemonte, Thomas, Guagni (70’ Andersen). A disp.: Fedele, Babb, Dubcova, Soffia, Dubcova, Carage, Donolato. All.: Maurizio Ganz.

POMIGLIANO: Cetinja, Fusini, Passeri, Gallazzi (72’ Corelli), Sena Das Neves (63’ Amorim Dias), Rizza, Martinez, Di Giammarino, Golob, Ferrario, Battelani (70’ Novellino). A disp.: Fierro, Apicella, Rabot, Sangarè, Caiazzo. All.: Gerardo Alfano.

Arbitro: Ettore Longo di Cuneo
Assistenti: Stefano Franco di Padova, Davide Santarossa di Pordenone
Quarto uomo: Federico Bruschi di Ferrara

Reti: 69’ Piemonte (M)

Note: Giornata tiepida e assolata, campo da gioco in erba naturale in buone condizioni. Ammonite: Angoli 5-1.  Recupero 0’ pt, 4’ st.

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