Soddisfazione, entusiasmo, ma piedi ben saldi per terra. C’è tutta la filosofia di Rita Guarino nelle sue parole ai microfoni di Sky Sport 24, questo pomeriggio. Intanto, un’analisi sul campionato: «Ancora apertissimo. Stiamo facendo molto bene, ma il Brescia non molla, siamo solo alla prima di ritorno…»

Aggiunge Coach Guarino: «Gli ottimi risultati che stiamo finora portando a casa sono frutto del lavoro di tutto lo staff. Dietro a ogni vittoria c’è lavoro di squadra e naturalmente la volontà da parte delle giocatrici di acquisire quella mentalità che noi predichiamo con impegno. Parlo dell’attenzione ai dettagli e della concentrazione, perché le insidie sono sempre dietro l’angolo. A livello formativo, è bello vedere come alla Juventus ci ispiriamo tutti allo stesso modello: recentemente un collega del settore giovanile mi ha chiesto di poter far vedere una nostra partita ai suoi ragazzi, è stata una grande soddisfazione ed è segnale di come ci sia uno scambio continuo».

Guarino ricorda poi il suo passaggio dal campo alla panchina: «Un’evoluzione naturale, direi: ho sempre coltivato questa passione, anche quando giocavo, ho allenato nel tempo libero e avuto la fortuna di continuare. Provengo dal calcio giovanile, per otto anni ho allenato nelle nazionali Under e il mio è un calcio fatto di tecnica, che cura il miglioramento individuale al fine di far crescere le giocatrici. Mi ispiro a quelli che sono stati i maestri del calcio italiano e non solo, prendendo da ognuno di loro».

Due parole per descrivere Mister Allegri: «Concretezza e determinazione, alla ricerca di un miglioramento costante».

Capocannoniere della Juventus è Barbara Bonansea, goleador in rete anche ieri: «Non la scopriamo certo noi, nonostante sia giovane gioca da anni in Serie A e in Nazionale. Barbara ha grande forza fisica ed è esplosiva, oltre che forte tecnicamente. Sarà tanto utile alla Juve e alla Nazionale, perché ha ancora grandi margini di crescita».

Infine, una battuta: «Che giocatore prenderemmo alla Prima Squadra maschile? Abbiamo la 10 non assegnata, se Dybala avesse un po’ di tempo…».

Credit Photo: Juventus Women