Prima sconfitta della stagione per la Sampdoria Women nel big match contro il Milan a Bogliasco. La presenza di Massimo Ferrero sugli spalti a sostegno delle ragazze e l’intensità dimostrata in campo non sono bastate per portare a casa una storica vittoria. Nonostante ciò, numerosi sono stati gli spunti positivi visti durante una partita estremamente combattuta ed entusiasmante.

 Grande prestazione difensiva delle calciatrici di mister Cincotta, capaci di assorbire ed arginare le incursioni rossonere per poi ripartire in rapidi contropiedi. Il Milan parte in quarta, sfiorando due volte il goal con Valentina Giacinti nella prima mezz’ora. L’occasione più clamorosa arriva dunque al 28esimo con il salvataggio sulla linea di Debora Novellino, una delle migliori in campo per la Doria, dopo una splendida azione personale del numero 9 avversario.

La Sampdoria prova ad uscire dall’assedio rossonero con Rincón che, al 31’, chiama il portiere avversario al primo intervento della sfida con una punizione da distanza siderale. Il Milan, però, riparte immediatamente in contropiede mancando, sul più bello, il passaggio cruciale per portare Giacinti al tiro. Passano pochi giri d’orologio ed un grande blitz di Boquete nell’area blucerchiata costringe Babb ad un grande intervento per deviare la conclusione sul fondo.

Sul finire del primo tempo, le padroni di casa ribaltano il fronte d’attacco. Al 38’, una ripartenza innescata dallo strappo di Seghir fa arrivare il pallone sui piedi di Tarenzi che, dal limite, pesca Martinez in ottima posizione. L’attaccante guatemalteca deve però accontentarsi dopo l’intervento della difesa avversaria di un calcio d’angolo. Dal corner, Yoreli Rincón cerca direttamente la porta centrando in pieno la traversa con un grandissimo tiro da vero numero 10.

Al 40’, il Milan prova a contrattaccare con una grande azione personale di Boquete che, arrivata nei pressi dell’area avversaria, serve Valentina Giacinti. Il bomber rossonero nota Adami sulla sinistra e scarica verso di lei una palla invitante che il numero 8 batte a rete con un rasoterra ad incrociare. Il tiro sfiora il palo esterno alla destra di Babb graziando la Samp per pochi centimetri. La squadra allenata da Maurizio Ganz dimostra quindi poca freddezza nel capitalizzare le numerose occasioni da goal create.

La seconda frazione di gioco inizia in maniera opposta rispetto alla prima. La formazione di casa, infatti, si dimostra subito aggressiva e desiderosa di passare in vantaggio. Da sottolineare, durante tutta la partita, la tenacia e la voglia di vincere mostrata da Sabah Seghir, sicuramente una tra le migliori in campo nella squadra di Antonio Cincotta. Degna di nota anche Bianca Fallico, autrice di una prestazione quasi impeccabile in fase di copertura con i suoi interventi in ogni area del campo.

Il pressing della Sampdoria è asfissiante ma, al minuto 53, Greta Adami svetta di testa sugli sviluppi del calcio d’angolo battuto divinamente da Linda Tucceri e sblocca un match molto complicato per le rossonere segnando il suo primo goal stagionale. Le blucerchiate accusano emotivamente il colpo e le rossonere provano ad approfittarne.

Al 57’, infatti, Refiloe Jane calcia verso la porta avversaria da centrocampo costringendo Babb ad una grandissima parata in volo. Sul calcio d’angolo, nuovamente Greta Adami anticipa Elena Pisani e centra la traversa dopo un’iniziale respinta non precisa di Babb. L’arbitro, però, interrompe l’azione fischiando gioco pericoloso sul difensore dalla Doria.

La partita si infiamma improvvisamente attraverso continui ribaltamenti di fronte. Al 65’, una scatenata Giacinti viene pescata dal gran mancino di Tucceri su punizione e, con una rovesciata, costringe l’ex di turno, Selena Babb, ad un altro intervento miracoloso che mantiene a galla la sua squadra.

La Sampdoria, però, non vuole darsi per vinta e, al 71’, crea l’occasione più pericolosa della partita. Al termine di una poderosa cavalcata sulla fascia sinistra, Martinez pesca al centro dell’area avversaria Stefania Tarenzi con un cross tagliato rasoterra. L’attaccante blucerchiato, però, non riesce nel tap-in vincente a porta sguarnita e divora il goal del pareggio.

Il finale del match vede il Milan sfiorare ripetutamente il raddoppio, frenato da una poderosa fase difensiva delle liguri. Mister Cincotta prova a caricare le ragazze da bordo campo nel tentativo di spezzare l’assedio degli ultimi minuti.

L’ultima occasione per la Samp arriva al 92’ con Re che di testa mette in difficoltà il portiere avversario sul calcio d’angolo battuto da Seghir. Laura Giuliani riesce comunque ad evitare la rete del pareggio regalando al Milan 3 punti fondamentali al termine di una partita molto complicata.

Tra le note positive del pomeriggio a Bogliasco va sicuramente annoverata la presenza del pubblico che, pur di seguire le blucerchiate nonostante la decisione di disputare la partita a porte chiuse, si è appostato sulle strade limitrofe al campo da gioco. Un chiaro segnale della crescente partecipazione degli spettatori al calcio femminile che lascia ben sperare per il futuro.

La Sampdoria Women esce dal campo a testa altissima dopo una prestazione di spessore contro un avversario d’eccezione. Bisognerà dunque ripartire dagli aspetti positivi visti durante questa sfida senza perdere l’entusiasmo ma lavorando sodo in allenamento per correggere quelle disattenzioni che hanno portato al vantaggio rossonero. La sconfitta dovrà riaccendere la voglia di riscatto delle calciatrici blucerchiate che, nel prossimo match contro il Sassuolo, avranno l’occasione di rifarsi.

TABELLINO
SAMPDORIA WOMEN (4-2-3-1)

32 Selena Delia Babb, 33 Debora Novellino, 4 Anna Emilia Auvinen, 23 Elena Pisani, 67 Michela Giordano, 40 Bianca Fallico, 21 Cecilia Re (Vicecapitano), 10 Hazleybi Yoreli Rincón Torres – sostituita, 13 Sabah Seghir, 27 Stefania Tarenzi (Capitano), 20 Ana Lucia Martinez – sostituita

A DISPOSIZIONE
1 Amanda Tampieri, 3 Paola Boglioni, 5 Giorgia Spinelli, 9 Caterina Bargi, 11 Asa Emelie Helmvall – subentrata a Martinez all’80’, 14 Giulia Bursi, 17 Maria Letizia Musolino, 30 Veronica Battelani – subentrata a Rincón all’80’, 55 Cristina Carp
ALLENATORE
: Antonio Cincotta

MILAN (3-4-2-1)
1 Laura Giuliani, 5 Laia Codina, 27 Linda Tucceri Cimini – assist vincente, 36 Laura Agard, 6 Laura Fusetti (Vicecapitano), 8 Greta Adamigoal – ammonita all’80’, 15 Refiloe Jane, 19 Lindsey Thomas – sostituita, 7 Valentina Bergamaschi, 87 Veronica Boquete – sostituita, 9 Valentina Giacinti (Capitano)

A DISPOSIZIONE
12 Maria Korenciova, 3 Sara Thrige, 4 Gudny Arnadottir, 11 Christy Grimshaw – subentrata a Boquete al 73’, 16 Federica Rizza, 20 Carolina Morleo, 23 Miriam Longo – subentrata a Thomas all’85’, 44 Giorgia Niotto, 64 Serena Cortesi
ALLENATORE
: Maurizio Ganz

ARBITRO: Turrini (Firenze)
ASSISTENTI: Lencioni (Lucca) – Castro (Livorno)
QUARTO UFFICIALE: Crezzini (Siena)

Anacaprese atipico, ho lasciato l’isola alla volta di Udine per seguire il corso di laurea triennale in Mediazione Culturale. Durante gli anni in Friuli ho avuto modo di conoscere ed amare la cultura slovena inizando a seguire la Slovenska Ženska Nogometna Liga. Laureato in Informazione ed Editoria presso l'Università di Genova, coltivo la passione per il giornalismo sportivo ed il calcio femminile. Essendo stato, in passato, responsabile della rubrica sportiva presso LiguriaToday, ho avuto inoltre la fortuna di assistere dal vivo e raccontare gli incontri di alcune squadre della provincia di Genova. Nutro infine un forte interesse anche per gli eSports ed ho avuto modo di seguirne i match più importanti, intervistando alcuni dei suoi principali protagonisti.