La Fiorentina passa 2-1 allo stadio di Acquaviva, con le reti di Quinn e Baldi, e condanna l’Academy alla retrocessione in Serie B. Non basta alla squadra di Alain Conte – all’ultima presenza sulla panchina titana – la rete di Viola Brambilla che aveva dato vigore e speranze alle ragazze di casa, protagoniste di una grande prova di carattere nonostante il risultato. E non serve il pareggio del Napoli con la Roma, risultato che sarebbe stato amico della San Marino Academy solo nel caso in cui quest’ultima avesse battuto la Fiorentina. Semmai, è quest’ultima a trarre beneficio dal 2-2 del Caduti di Brema: il pareggio della Roma consente alla Viola di chiudere in quarta posizione, soffiata in extremis proprio alla compagine capitolina.

La prima frazione di gioco è molto tattica ed equilibrata. La San Marino Academy è pronta a fare una partita di sacrificio, conoscendo le qualità della Fiorentina e consapevole che le speranze salvezza passano soltanto attraverso una vittoria. La squadra di casa cerca di chiudere tutte le linee di passaggio per ripartire in contropiede e sfruttare gli spazi lasciati dalla retroguardia viola. Zanoli e Thogersen si alzano molto in fase di possesso e per Rigaglia da una parte e Baldini dall’altra si aprono molti spazi da attaccare. La squadra ospite è sicuramente più padrona del campo, controlla il possesso del pallone ma non impensierisce mai Gloria Ciccioli, che nel corso del primo parziale non deve compiere nessun intervento. La San Marino Academy si fa vedere poco in proiezione offensiva ma in qualche occasione riesce ad impensierire le avversarie. Al 17’ arriva la prima opportunità per le biancoazzurre: Muya sfonda sulla sinistra e scarica un pallone rasoterra all’altezza del dischetto del calcio di rigore; il tiro di Baldini, a botta sicura, viene murato da Tortelli. Dall’altra parte ci sono un paio di spunti su piazzato: né la punizione dal limite di Baldi, né quella di Breitner, però, causano grattacapi a Ciccioli. La Fiorentina continua a girare la palla non causando particolari pericoli e al 41’ è ancora l’Academy a rendersi pericolosa: Muya si gira con un colpo di tacco scarica per Rigaglia, che dalla distanza fa partire un destro di poco alto sulla traversa.

Se il primo tempo è tattico e bloccato, la ripresa ha un copione completamente diverso. Al 49’ la Fiorentina passa in vantaggio con un colpo di testa di Quinn su calcio d’angolo; l’irlandese è brava a sfruttare i suoi 183 centimetri e piazzare la sfera alle spalle di Ciccioli. Soltanto due minuti più tardi, al 51’, arriva anche la rete del raddoppio di Baldi, che raccoglie il grande assist di Monnecchi e scarica un destro potente a fil di palo, certificandosi bestia nera delle Titane: sempre a segno, la 22 Fiorentina, nei tre incroci stagionali tra le squadre di Conte e Cincotta. Quando i giochi sembrano chiusi, arriva la reazione rabbiosa della squadra di casa, che non avendo più nulla da perdere inizia a giocare sciolta e impensierire notevolmente la retroguardia viola. Al 53’ c’è subito la rete di Viola Brambilla, che riapre la partita con un destro morbido a scavalcare Ohrstrom. È il secondo gol consecutivo dell’ex Milan Ladies, a segno anche sei giorni fa a Bari.

Al decimo della ripresa l’Academy ha anche una ghiotta occasione per pareggiare, con Alessia Venturini che si inserisce su calcio piazzato e colpisce di testa mandando di pochissimo alto. La partita diventa aperta e bellissima, con la San Marino Academy che si riversa in massa nella metà campo della Fiorentina scoprendosi notevolmente alle ripartenze di Sabatino e compagne. Ciccioli è decisiva prima su Sabatino al 60’ e su Baldi poco dopo, mettendo in entrambi i casi il colpo per proteggere la porta da un colpo che sarebbe potuto essere definitivo.

La squadra allenata da Alain Conte prende coraggio e inizia ad attaccare con continuità, soprattutto sulla fascia sinistra, dove Karin Muya si scatena e crea tanti pericoli. Al minuto 74’ la giocatrice di passaporto inglese si libera di due avversarie in area di rigore e mette in mezzo un pallone arretrato che nessuna campagna riesce a ribadire a rete. Al 77’ l’azione si ripete: Muya salta il raddoppio ed entra in area di rigore, mette un pallone delizioso al centro che non viene raggiunto dalle compagne. La stanchezza si fa sentire e il tempo scorre veloce: l’ultima opportunità per l’Academy arriva al 91’ con la girata di Raffaella Barbieri a centro area che termina di poco sopra la traversa. Al triplice fischio c’è tanta amarezza e delusione per il verdetto che il risultato porta con sè: la San Marino Academy abbandona la Serie A dopo una sola stagione. Una stagione che, in ogni caso, rimarrà Storia per il calcio femminile di San Marino.

Serie A Femminile 2020-21, 22. giornata | San Marino Academy – Fiorentina 1-2

SAN MARINO ACADEMY
Ciccioli; De Sanctis (dal 87’ Musolino), Kunisawa (dal 87’ Nozzi), Venturini, Menin; Muya, Brambilla, Corazzi (dal 63’ Chandarana), Rigaglia; Baldini (dal 77’ Vecchione), Barbieri
A disposizione: Salvi, Micciarelli, Costantini, Bonora, Cecchini
Allenatore: Alain Conte

FIORENTINA
Ohrstrom; Middag (dal 45’ Adami), Quinn, Tortelli, Zanoli (dal 81’ Zazzera); Thogersen (dal 75’ Cordia), Vigilucci (dal 75’ Neto), Breitner; Monnecchi (dal 81’ Piemonte), Sabbatino, Baldi
A disposizione: Forcinella, Schroffenegger, Jensen, Clelland
Allenatore: Antonio Cincotta

Arbitro: Andrea Calvavara di Varese
Assistenti: Fabrizio Aniello Ricciardi e Markiyan Voytyuk di Ancona
Quarto Ufficiale: Andrea Bordin di Bassano del Grappa
Marcatori: 49’ Quinn, 51’ Baldi, 53’ Brambilla
Ammoniti: Monnecchi, Kunisawa

Credit Photo: ©SMAcademy/Pruccoli