Nella conferenza stampa pre partita dell’ultima giornata di regular season del Campionato di Serie A che vedrà la Fiorentina affrontare a casa la Roma, il mister Sebastian De La Fuente ha fatto una breve analisi delle due squadre.
La gara non sarà semplice ma, in realtà, data la crescita di tutte le squadre anno dopo anno nessun match lo è stato. In particolare, se la Fiorentina deve riuscire a tenere il punto e dimostrare il proprio valore dopo aver raggiunto gli agognati 20 punti (obiettivo di questa prima parte di campionato), la Roma affamata di punti e desiderosa di ottenere il secondo scudetto di seguito, vuole apporre anche al Viola Park il suo timbro.
In generale, la partita si preannuncia combattuta e divertente anche per i tifosi che pian piano si avvicinano al Calcio femminile. Le ragazze onorano la maglia e settimana dopo settimana e dimostrano di mettere il cuore in campo e fuori da esso, e questo viene percepito dal pubblico:

“Chiudiamo con una grande partita e contro una grande squadra che è prima in classifica e che ha vinto l’anno scorso il Campionato. E’ una squadra molto in forma ma noi lo siamo altrettanto: veniamo da un girone di ritorno speciale in cui siamo riusciti a fare i famosi 20 punti che ci eravamo prefissati. Alla squadra chiederò, come sto già facendo, di fare un po’ tutto quello che abbiamo provato in questo percorso. E’ un evento speciale, dobbiamo essere pronte a mostrare più di una versione di noi stesse, ad avere più di una faccia. Sono tranquillo perché so per certo che, per l’ennesima volta, queste ragazze metteranno il cuore in campo e daranno il massimo per portare a casa la vittoria. 
La Roma è, e sarà sempre, agguerrita e alla ricerca di punti. Ha otto punti più della seconda in classifica e nove su di noi quindi vuole sicuramente continuare con la sua scia di vittorie. Stiamo giocando ogni tre giorni e loro sono più abituate di noi a farlo perché in questi due anni con la Champions e le Coppe sono più abituate a questi ritmi, come confermato anche dal mister Spugna. Noi non abbiamo lo stesso bagaglio, per quello dico laddove mancheranno le forze, sono comunque tranquillo perché le ragazze metteranno il cuore. 
Speriamo che il percorso di questa squadra sia di stimolo per attirare i tifosi, anche per il tipo di gara. Speriamo che in tanti seguano anche la Fiorentina: quest’anno sento tanto dire dai tifosi che sei divertono e che sono contenti di quello che vedono in campo, di questa unità di squadra. Spero veramente che ci sia tanto pubblico e che la partita veda due squadre che hanno voglia di vincere e si affrontano a viso aperto. Penso sarà un bello spettacolo, se ci sarà il pubblico che ci segue e la gente che ci darà appoggio per noi, giocando in casa, sarà come avere una giocatrice in più.”

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.