Una giornata piena di sorprese e cascate di goal non poteva che regalare una formazione all’altezza della situazione. Andiamo a vedere la Top 11 di questa settimana: una sola riconfermata rispetto alla scorsa. 

Modulo: 3-4-3 

Portiere
Maria Korenciova: Un derby è sempre difficile da giocare, nonostante non sia il primo. Ma la slovena ha mantenuto i nervi tesi; neutralizza gran parte delle minacce avversarie e dà sicurezza a tutto il reparto. Sempre più fondamentale all’interno del roster. 

Difensa
Cecilia Salvai: Con la lunga assenza di Sara Gama, l’ex Torino è riuscita a mettersi in mostra nel migliore dei modi. Un centrale solido, con la cattiveria agonistica giusta ed ultimamente anche con il vizio del goal. La Juventus ha trovato il suo futuro difensivo in casa. 

Louise Quinn: Un difensore che segna come un trequartista. Le palle sui corner sono tutte le sue, come nei contrasti aerei difensivi. Con lei, la retroguardia gigliata è tutt’altra cosa dal punto di vista tecnico tattico. 

Linda Sembrant: Una certezza per tutta la squadra ed un punto di riferimento sia fuori che dentro il campo. Contro il Pink Bari, le offensive non sono state molteplici, ma il suo l’ha sempre fatto. Essenziale la rete del raddoppio nel primo tempo per dare il via alla goleada. 

Centrocampo
Vanessa Bernauer: Una prima parte di campionato difficile per la svizzera, condizionata anche dagli infortuni. Il ruolo da schermo davanti alla difesa rispecchia in pieno le sue caratteristiche: fisicità, visione e tecnica quando serve. Fa partire l’azione dell’1-0 e sventa diverse situazioni difficili. 

Sarah Huchet: Ci ha messo un  ad adattarsi al gioco italiano, ma la francese è diventata un punto fermo del centrocampo partenopeo. Rigorista infallibile e giocatrice con il colpo balistico sempre pronto: Pistolesi non fa a meno di lei che ripaga la fiducia. 

Yui Hasegawa: Nonostante sia arrivata da qualche mese, si è integrata perfettamente all’interno del giro rossonero. Nel giro palla è sempre chiamata in causa, come nel quarto goal del derby. Per il futuro del Diavolo sarà fondamentale contare su un talento cristallino come il suo. 

Norma Cinotti: Non è la prima volta che compare nella Top 11, e sicuramente non sarà neanche l’ultima. La bella stagione dell’Empoli ha esaltato le sue qualità poliedriche, sia da regista che da rapace d’area. Nella zona Cesarini, ha trovato il suo terreno di caccia e continua a colpire in quel frangente. 

Attacco
Valentina Giacinti: Che sia la trascinatrice del Milan lo sapevamo, ma quattro goal in un Derby della Madonnina sono da fuoriclasse. L’unico a farlo prima di lei era stato un certo Josè Altafini. In area non ce n’è per nessuna e lei ne approfitta per scrivere un pezzo importante della storia del Diavolo. 

Valeria Pirone: Un goal, due assist e tanto sacrificio; Valeria Pirone è il simbolo di questo meraviglioso Sassuolo. Risulta primaria nella rimonta contro il Florentia confermando il suo ruolo in questa favola. Il numero 9 più atipico di tutti che finalizza ma aiuta molto. 

Cristiana Girelli: Giacinti chiama, Girelli risponde. Quattro goal a testa che fanno ben sperare in ottica nazionale. La bomber bianconera vola ad una media impressionante posizionandosi al secondo posto tra le migliori marcatrici dei top 5 campionati europei. 

Allenatore
Alessandro Pistolesi: Arrivato a Napoli con una squadra demoralizzata, ha risollevato il morale e la situazione in classifica. A parimerito con il San Marino, sognare la salvezza è più che lecito. Molte le intuizioni dell’ex Empoli che hanno costituito una ventata d’aria fresca importante.