Sofia Cantore è uno dei volti nuovi del Sassuolo Femminile di mister Piovani che sta sorprendendo ed è primo in classifica insieme alla Juventus, con 15 punti. La calciatrice, in prestito dalla Juventus Women, ha parlato ai microfoni di Tuttosport delle ambizioni e del futuro: “Se mi aspettavo il primo posto? Sinceramente no, qui non lavoriamo con l’ansia di dover raggiungere qualcosa a tutti i costi, ma per migliorare giorno dopo giorno e cercare di dare il meglio in ogni partita. I risultati sono una conseguenza”.

“Che cosa ha trovato di speciale al Sassuolo?”
“Sin dal primo incontro con il direttore Terzi e con il tecnico Piovani ho avuto la sensazione che fosse il posto giusto per me. Oggi a fare la differenza è soprattutto il gruppo, c’è massima armonia e sana ambizione tra chi scende in campo e chi no”.

“A proposito di Piovani, qual è il suo più grande merito? “
“Oltre alla parte tecnica, è un grandissimo motivatore e il perfetto collante tra giocatrici e staff”.

“È approdata in una delle squadre più forti del campionato. Sente che l’asticella si sta alzando?”
“All’inizio avevo un po’ di paura di non essere all’altezza. Ma adesso sono certa che quest’anno mi servirà tantissimo per crescere anche grazie al livello delle compagne che ho al mio fianco”.

Come Clelland, siete complementari in quel tandem d’attacco di cui è sempre stata titolare.”
Lei vuole più la palla sui piedi per cercare la giocata, io mi muovo di più alla ricerca della profondità: funzioniamo perché ci cerchiamo sempre”.

“Torniamo alla meritata vittoria con il Milan. Adesso è difficile nascondere le ambizioni.”
“Cito il mister, “Prima pensiamo alla salvezza”. Anche se credo sia il sogno di tutti raggiungere un grande obiettivo”.

“Il suo percorso è iniziato a Monza, poi l’approdo alla Juve e poi il Verona. Tre tappe, tutte condivise con Glionna. Che rapporto c’è tra di voi?” 
“Abbiamo giocato e vissuto insieme per anni, per me è quasi come una sorella. Quando ci siamo divise a livello personale è stato difficile, ma è giusto che ognuna faccia il suo percorso. Lei è fortissima e sono certa che a Roma farà bene”.

“Ma intanto vi siete ritrovate in azzurro.” 
“Sarebbe bellissimo condividere i prossimi impegni in Nazionale!”.

“Il suo cartellino è di proprietà della Juve, il viaggio di Lenzini ha fatto tappa proprio a Sassuolo prima del ritorno a Torino. Ci pensa?”
“Sarei ipocrita a dire che non ci penso, quando sono andata via ho lasciato lì un pezzo del mio cuore. Ma sono anche oggettiva, quella oggi è la piazza più importante d’Italia, io credo che il mio percorso di crescita sia buono, ma non so se e quando sarò a quel livello”. 

“A proposito, come vede questa Juve che si prepara al palcoscenico europeo?”
“Spero davvero che faccia bene perché conosco molte delle ragazze e si meritano di andare più avanti possibile”.

Credit Photo: Marco Montrone