Gli ingredienti per questa squadra sono un progetto solido, giocatrici che danno tutto per la maglia ed una promozione arrivata al fotofinish; questa è stata la scorsa stagione del San Marino Academy, quella splendida stagione che ha regalato la prima storica promozione in Serie A per le Titane. Ora però arriva il bello, e bisogna lottare centimetro dopo centimetro per cercare di rimanere in questa sudata massima serie. Come dopo ogni promozione, i cambi in rosa sono più che plausibili per adattarsi alla Serie A nel migliore dei modi e le partenze sono state molte, che però sono state compensate con l’arrivo di giocatrici più che adatte a questo livello.

Il primo arrivo è stato quello della giapponese Shino Kunisawa, centrocampista ex Tavagnacco. Nella scorsa stagione ha fatto vedere delle buone cose e sicuramente sarà un elemento di affidabilità nello scacchiere azzurro. Altro arrivo dalla società friulana è stato quello di Millie Chandarana, anche lei centrocampista di nazionalità inglese. Per completare il reparto centrale, la dirigenza sammarinese ha prelevato dalla Fiorentina la classe 2001 Azzurra Corazzi, uno dei migliori talenti del panorama italiano. Passando all’attacco, ci sono stati tre acquisti molto interessanti che saranno d’aiuto in fase offensiva, ovvero Karin Muya, Fabiana Vecchione e Camilla Labate. La prima, scuola Chelsea, ha disputato l’ultima parte di stagione con l’Orobica dimostrando di essere perfetta per questo campionato. La seconda è stata la vera rivelazione della scorsa stagione in Serie C: ha letteralmente trascinato il suo Pomigliano in Serie B a suon di gol ed assist ed aveva attirato su di se gli occhi di molti club di Serie A con il San Marino che è riuscito a spuntarla. Per chiudere il discorso attacco, Camilla Labate ha messo in mostra i suoi attributi con la Roma prima ed il Sassuolo poi guadagnandosi la chiamata del team biancoazzurro. Anche per la difesa è arrivato un innesto con la solida Melissa Nozzi, difensore proveniente dal Bologna.

Come detto in precedenza, le partenze sono state molte, più le non riconferme che gli addii per volere delle giocatrici: l’addio più importante sicuramente è quello di Simona Petkova, attaccante bulgara che ha messo a segno lo storico gol contro la Roma in Coppa Italia. Poi se aggiungiamo Ylenia Deidda, Alessandra Piergallini e molte altre lo scenario si fa più fitto. Strana la vicenda che ha coinvolto Vivien Beil: la centrocampista tedesca, acquisita dal Napoli nel gennaio 2020, agli inizi di luglio è stata ufficializzata con il San Marino, salvo poi un mese dopo fare ritorno a Napoli. Il calcio è anche questo.

Riepilogando, i nuovi innesti sapranno sicuramente dare il loro apporto per provare a rimanere in Serie A: ottimi i rinforzi a centrocampo ed in attacco con giocatrici di prospettiva che possono dare il loro contributo fin da subito, un po’ meno il reparto difensivo dove l’unico innesto proveniente dalla C può fare poco o nulla. Tutto sommato un buon mercato che può valere il titolo di sorpresa dell’anno.