Photo Credit: Rahma Mohamed - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Milan-Juventus, valida per la 2° giornata di “Poule Scudetto”, è terminata 2-2 con il pareggio negli ultimi istanti di Nikola Karczweska dopo le reti di Chiara Beccari e Cristiana Girelli che avevano ribaltato il vantaggio rossonero firmato da Chantè Dompig dal dischetto. Altra prova di maturità del Diavolo che continua il percorso di crescita, anche considerando la disastrosa sconfitta per 0-6 in regular season contro la Vecchia Signora. Al termine del match l’allenatrice del Milan, Suzanne Bakker, ci ha rilasciato un’intervista.

A Firenze abbiamo visto una buona squadra, oggi abbiamo visto una grande squadra. È soddisfatta del lavoro fatto? Ha trovato la giusta chiave per la solidità del Milan? “Comparando questa partita con quella dell’ultima volta, un mese fa, siamo migliorate molto. Ci sono momenti in cui devi alzare la pressione, altri momenti in cui devi avere un blocco più basso e questo significa che devi correre molto senza palla e per fare ciò le giocatrici devono essere molto disciplinate. Devo fare i complimenti alle ragazze per quello che hanno fatto nei 90 minuti; eravamo in vantaggio all’intervallo, dopo la Juventus ha segnato due gol e abbiamo dovuto combattere e dare il tutto per tutto. Sono contenta anche di come sono entrate le ragazze dalla panchina che hanno portato molta nuova energia: siamo felici per questo punto.”

Un commento riguardo i rinnovi delle giovani stelle del Milan. Quanto sono importanti per la continua crescita di questa squadra? “Come ho detto prima, tutta le giocatrici sono importanti e tutte stanno crescendo. Sono molto felice per questi rinnovi ma come si è visto oggi non è una questione solo delle ragazze giovani ma anche di quelle che hanno esperienza, che hanno un ruolo fondamentale: dopo il secondo gol della Juventus, Cernoia ha parlato al gruppo e ha dato energia positiva sottolineando che mancavano ancora 15 minuti e che si poteva segnare la seconda rete e questo è molto importante. Si tratta di trovare il giusto equilibrio tra le ragazze giovani e talentuose e quelle con esperienza.”

Daniele Vitarelli
Nato in provincia di Monza e Brianza. Laureato in Storia e studente di Scienze Storiche presso Unimi a Milano, la mia passione principale, però, è sempre stata il calcio. Sono convinto che il calcio femminile possa diventare una realtà concreta in Italia e il mio obiettivo, oltre a migliorare me stesso, è rendermi utile per la crescita di questo movimento.

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