Lisa Boattin, difensore della Juventus e della nazionale italiana, sta vivendo questo momento a casa, come tutti, sfruttandolo anche per mettere un po’ di ordine tra i ricordi: «Ho avuto la fortuna di costruirne tanti belli: dal Mondiale Under 17 in Costa Rica al gol in Champions League con il Brescia, poi il primoscudetto con la Juve, la partita all’Allianz e il Mondiale in Francia. Il ricordo meno bello è rappresentato senza dubbio dalla medaglia della finale contro la Fiorentina in Supercoppa, quando abbiamo perso a La Spezia».

La partita dell’Allianz Stadium proprio contro le viola, la Premiére, occupa senz’altro un posto speciale: «È stata una giornata indimenticabile e ogni volta che torno per vedere i ragazzi rivivo le sensazioni che ho provato quel giorno quando siamo entrate per il riscaldamento, quando ho visto lo stadio pieno, poi il gol sotto la curva: emozioni che mi porterò per sempre dentro. Quella poi è stata una settimana particolare per me perché qualche giorno prima della partita è venuta a mancare mia nonna e io non avevo detto niente perché sapevo che era una settimana troppo importante e volevo concentrarmi sulla partita».

Spolverato il passato, si guarda al futuro e i sogni, anzi, il sogno, riporta di nuovo lì, tra le mura dell’Allianz: «Da poco è uscita la notizia, quindi perché non sognare in grande? Sogno di giocare la finale di Champions League nel nostro stadio».

Credit Photo: Alessio Boschi