Julia Grosso, centrocampista della Juventus, si è raccontata ai canali ufficiali del club bianconero in un video messaggio di dieci minuti dove analizza dal suo arrivo in Italia, alla vita in bianconera, ed il suo ruolo in questo Club.

Nel video presenta la sua casa, piccola ma molto ordinata, facendo vedere la cucina (che lei ama in ogni sua forma di espressione: dal cibo alla sua preparazione); per poi passare al soggiorno (con vistose travi in legno a soffitto e palchetto a terra) dove Julia si rilassa nelle sue giornate di riposo.

Sono brava con l’italiano adesso, afferma in Inglese Julia, poi ammette: più o meno. Sapevo che sarebbe stato tutto molto diverso, poiché vengo dal Nord America, dove c’è una cultura molto diversa. Mi aspettavo buon cibo e belle persone ed è quello che mi è successo!”.

In Italia adesso la mia giornata è molto regolare, prosegue la calciatrice:Mi sveglio, faccio colazione, vado all’allenamento, subito dopo pranzo con la squadra e poi torno a casa. A volte esco in giro ma solamente per una passeggiata, diversamente dormo per sentirmi meglio, oppure mi vedo con le mie compagne di squadra”.

La centrocampista ha portato con se tutti i suoi ricordi più cari, e non ci nasconde di le fotografie che l’accompagnano in tutte le ore lontana da casa.

Al termine del racconto extra calcio, conclude Julia, facendo una riflessione su questa prima sua stagione in Serie A: dove ha trovato tanto spazio ed ha regalato ai suoi tifosi grandi soddisfazioni. “Mi piace che sei sempre coinvolta nel gioco, esprimermi al meglio nei vari reparti ed in diversi ruoli sul rettangolo di gioco”.

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.