Mozzanica e Agsm Verona si affrontano in terra bergamasca nel big-match dell’ottava giornata di serie A. Si gioca nell’inusuale orario delle 13,00 per consentire alle atlete azzurre di raggiungere il raduno dell’Italia in partenza per il Brasile.
Rientrano nel Verona Di Criscio e Williams ma Longega deve rinunciare all’ex Manuela Giugliano infortunata.
Le scaligere partono bene e passano in vantaggio dopo sette minuti: Calcio di punizione dalla tre quarti per l’atterramento di Gabbiadini battuto da Federica Di Criscio che pennella il cross in area dove Martina Piemonte al volo gira a rete la sfera. Poco dopo ancora scaligere pericolose con capitan Gabbiadini che va via sulla destra, si accentra, e chiama Gritti alla deviazione in angolo. La risposta delle bergamasche arriva con la staffilata di Baldi con palla che esce di un nulla.
Al 22° ci prova l’ex gialloblu Valeria Pirone che chiama Thalmann alla deviazione plastica. Le veronesi non sfruttano a dovere un paio di ripartenze e allora ci prova ancora il Mozzanica: Baldi prova a saggiare le qualità di Thalmann che si rifugia in angolo. Il Mozzanica va vicinissimo al gol con Pirone che supera Di Criscio ma calcia di un soffio a lato. La rete del pareggio giunge al 39′ quando Giacinti dal limite non lascia scampo a Thalmann. Poco dopo il direttore di gara espelle per proteste il tecnico scaligero Longega che si accomoda in tribuna. Il Verona prova ad abbozzare una reazione ma la conclusione di Gabbiadini termina a lato. Il tempo si chiude con le girate di prima intenzione da parte di Giacinti e Stracchi che non trovano la porta.
Al 13′ della ripresa le lombarde passano in vantaggio: Pellegrinelli lancia in area, Di Criscio scivola e Giacinti ha via libera per trafiggere l’incolpevole Thalmann. Le gialloblu sentono il contraccolpo e subiscono subito la terza rete ad opera dell’ex Valeria Pirone che riceve una palla filtrante, punta la porta, e mette dentro il pallone del tre a uno. Scaligere graziate da Pellegrinelli che calcia alle stelle, mentre sull’altro fronte Piemonte cerca di colpire di testa scontrandosi con un’avversaria. Alla mezz’ora Melania Gabbiadini prova la conclusione a giro senza trovare la porta. L’Agsm Verona torna in partita al 35′ quando Angelica Soffia pennella un cross sul secondo palo che l’ex Aurora Galli incorna a rete. Non è giornata per le gialloblu che regalano alle bergamasche la quarta rete: Thalmann coglie in controtempo Di Criscio, Pellegrinelli gli ruba palla e serve Pirone per la rete del quattro a due.
La gara finisce qui, con una sonora e meritata sconfitta subìta dall’Agsm Verona nell’ultima gara di campionato del 2016.
Ora gli impegni delle nazionali prima della ripresa il sette gennaio quando in via Sogare arriverà il Cuneo.
MOZZANICA 4 – AGSM VERONA 2
Reti: Pt. 7′ Piemonte, 39′ Giacinti, st. 13′ Giacinti, 14′ Pirone, 35′ Galli, 40′ Pirone
Mozzanica: Gritti, Motta, Fusar Poli, Stracchi, Rizzon, Locaqtelli, Baldi (39′ pt. Pellegrinelli), Ledri, Giacinti, Scarpellini, Pirone (42′ st. Roller).
A disposizione: Capelletti, Tonani, Pernigoni, Pellegrinelli, Rizza, Roller.
Allenatore: Elio Garavaglia.
Agsm Verona: Thalmann, Galli, Carro, Di Criscio, Gabbiadini, Boattin, Soffia, Piemonte, Nichele, Rodella, Williams.
A disposizione: Fenzi, Meneghini, Pasini, Pavana.
Allenatore: Renato Longega.
Arbitro: Mirko Giuseppe Cimmarusti di Novara.
Assistenti: Luigi Campagna di Seregno e Pietro Vito Russo di Milano.
Note: Giornata grigia con qualche goccia di pioggia, terreno in condizioni non perfette. Espulso per proteste il tecnico di Agsm Verona Longega al 41′ pt. Ammonita Di Criscio. Recupero 2+3.