San Marino Academy vs Milan 0-5: Laura Agard (12’), Christy Grimshaw (30’, 45’), Natasha Dowie (51’, 81’)
Altra imbarcata per il San Marino Academy che non regge l’urto contro la corazzata Milan e subisce un roboante 0-5. Pronostici tutti a favore delle rossonere con le Titane sono costrette a rimandare l’appuntamento con i primi punti in Serie A. Ripresa che non c’è stata e ospiti che non si sono fatte attendere: al quarto d’ora del primo tempo, la truppa di Ganz passa in vantaggio tramite la splendida punizione messa alle spalle di Ciccioli da Laura Agard, primo gol per lei con la nuova maglia. San Marino assente e Diavolo che assedia pesantemente le avversarie scheggiando la traversa con Valentina Giacinti. Il raddoppio arriva con Christy Grimshaw che sfrutta un ottimo cross dalla trequarti di Laura Fusetti, prima gioia nella massima serie anche per l’ex Metz. La scozzese è ancora protagonista siglando la doppietta personale allo scadere della prima frazione che porta le compagne negli spogliatoi sul triplo vantaggio. Nella ripresa, a segno anche Natasha Dowie: l’attaccante inglese segna il primo gol in rossonero grazie ad una disattenzione difensiva causata dal pressing di capitan Giacinti. Sul risultato di 4-0, le lombarde continuano a premere ma è il San Marino a centrare in pieno la traversa con Karin Muya. Partita che termina con il sigillo del definitivo 5-0 e con la doppietta di Natasha Dowie.

Florentia S.G. vs Hellas Verona 1-0: Sofia Cantore (70’)
Prima vittoria stagionale per il Florentia San Gimignano che porta a casa i tre punti dopo una buonissima prestazione. Le toscane sono pronte ad affrontare il derby contro la Fiorentina della prossima settimana. Primo tempo all’insegna del gioco neroverde che mette spesso in difficoltà le scaligere grazie alle incursioni di Sofia Cantore ed Irene Lotti. Le gialloblu non stanno a guardare e provano spesso offensive sulle fasce riuscendo talvolta a mettere in difficoltà le calciatrici capitanate da Tamar Dongus. Nella ripresa è la formazione veneta a salire in cattedra impensierendo la difesa di casa con Irene Santi, fondamentale sia nella finalizzazione che nell’impostazione. Nel miglior momento per le ospiti, arriva il vantaggio delle padrone di casa che si portano sull’1-0 grazie al sigillo di Sofia Cantore al suo primo gol con la maglia toscana. Nei minuti finali, la formazione di Pachera prova ad agguantare il pari senza riuscirvi.

Juventus vs Empoli 4-3: Barbara Bonansea (13’, 54’), Arianna Acuti (37’), Elisa Polli (52’), Cristiana Girelli (58’, 93’), Cecilia Prugna (85’)
Ci aspettavamo una bella partita, abbiamo assistito ad uno spettacolo. Juventus-Empoli è stata la sfida più emozionante della seconda giornata. Il confronto tra quelle che erano le primeggianti in classifica, si apre con il gol di Barbara Bonansea che finalizza il bellissimo assist di Lisa Boattin. Il vantaggio spinge la formazione di Rita Guarino a cercare il raddoppio lasciando qualche spiraglio per le toscane. Arianna Acuti firma il pareggio azzurro sfruttando un passaggio dell’ex Benedetta Glionna. Nella ripresa è ancora l’equilibrio a farla da padrone con i due portieri chiamate spesso agli straordinari. Parità disgregata a causa del gol di Elisa Polli che, tutta sola, mette a segno una bella girata sugli sviluppi di un corner. Barbara Bonansea non ci sta e, su lancio lungo di Staskova, riagguanta il pareggio. Quando il gol chiama, Cristiana Girelli risponde: la numero dieci firma il sorpasso dopo quattro giri di lancette su calcio di rigore. La partita sembra destinata alla vittoria delle campionesse d’Italia ma, a pochi minuti dal termine, arriva un altro penalty, stavolta per le ospiti, causato da Sara Gama. Massima punizione trasformata da Cecilia Prugna e tutto da rifare per la Juventus. Un altro tiro dal dischetto assegnato per le piemontesi nei minuti di recupero, siglato ancora da Girelli, regala i tre punti al cardiopalma per la formazione di Rita Guarino.

Inter vs Sassuolo 1-4: Martina Tomasselli (9’), Valeria Pirone (37’, 50’), Caroline Moller (63’), Kamila Dubcova (91’)
Ancora una sconfitta per l’Inter Women che inizia a rivedere gli incubi della scorsa stagione. Gli otto gol subiti in due gare non fanno presagire nulla di buono per le ragazze di Attilio Sorbi che ora sono costrette a fare più di qualche riflessione. Il Sassuolo fa vedere i sorci neroverdi alle avversarie e porta a casa un’altra vittoria dopo l’ottimo pareggio ottenuto all’esordio contro la Roma. Pronti, via, subito vantaggio per la compagine di Gianpiero Piovani grazie all’inzuccata di Martina Tomaselli in piena area di rigore che finalizza un cross di Kamila Dubcova. Primo tempo di grande equilibrio tra le due squadre che sfiorano il gol con Michela Cambiaghi, per il Sassuolo, e Caroline Moller, per l’Inter. Emiliane che però ne hanno di più e segnano la rete dello 0-2 grazie a Valeria Pirone con Kamila Dubcova ancora in zona assist. Le interiste, demoralizzate dall’uno-due, abbassano di gran lunga il ritmo e incassano il gol del triplice svantaggio ancora con Valeria Pirone che segna la terza rete in campionato. Dopo diversi tentativi falliti, è Caroline Moller a firmare lo squillo della bandiera per le padrone di casa con un bel diagonale in piena area di rigore. Chiude le marcature nel recupero Kamila Dubcova con un tiro dalla distanza calando il poker e il sipario.

Roma vs Pink Bari 2-0: Andressa Alves (69’), Paloma Lazaro (88’)
Si rialza la Roma Femminile che, dopo il pareggio alla prima contro il Sassuolo, necessitava di un’iniezione di fiducia. Le giallorosse hanno avuto la meglio sulla Pink Bari che ben aveva impressionato all’esordio contro il Napoli. Buona prestazione di copertura per le pugliesi che cedono solo dopo oltre un’ora di gioco. Per tutta la gara, le padrone di casa sono andate vicine al gol dell’1-0 scontrandosi con una monumentale Paula Myllyoja autrice di grandi interventi. Da sottolineare anche le prestazioni positive di Ilaria Capitanelli e di Emelie Helmvall per le ospiti. Tante le occasioni costruite dalla premiata ditta Serturini-Bonfantini ma la mira è da aggiustare. Vantaggio che giunge su rigore concesso alle capitoline: Danielle Lea sgambetta Paloma Lazaro, entrata benissimo in partita, e per l’arbitro Frascara non vi è alcun dubbio. Sul dischetto si presenta la solita Andressa Alves che trova l’angolino giusto e sigla il vantaggio. La Pink Bari non reagisce e la Roma chiude il match con il secondo gol consecutivo della spagnola ex di turno.

Napoli vs Fiorentina 2-5: Emma Errico (19’), Daniela Sabatino (32’, 56’, 59’), Chiara Groff AG (43’), Marta Mascarello (50’), Despoina Chatzinikolau (66’)
Continua la cavalcata della Fiorentina Femminile che, nonostante un lieve calo nella prestazione, schianta il Napoli con un sonoro 2-5. Partenopee che restano quindi ancora a 0 punti cancellando così le aspettative che la davano come una delle possibili sorprese del campionato. Partono forti le azzurre che assediano le ragazze di mister Cincotta trovando il gol del vantaggio con la bellissima punizione trasformata da Emma Errico. Reagisce la Viola che mette in difficoltà la difesa di casa con Valery Vigilucci in splendida forma. E’sempre la solita Daniela Sabatino a salvare la situazione mettendo a segno il gol del pareggio con un colpo di testa sugli sviluppi di una punizione. Pareggio che dura poco a causa del mal posizionamento dell’estremo difensore partenopeo Emeline Mainguy su retropassaggio di Chiara Groff. Il pallone finisce goffamente in rete e le ospiti vanno in vantaggio nei minuti finali della prima frazione. Nella ripresa sono le toscane ad averne di più e cinque minuti dopo Marta Mascarello disegna una splendida pennellata per il gol dell’1-3. Risultato che viene bissato con un uno-due micidiale firmato da Daniela Sabatino: prima trasforma in gol un rigore procurato da Claudia Neto, poi segna di sinistro su assist di Frederikke Thogersen. Il Napoli però non si demoralizza e cerca di salvare il salvabile con il primo gol in Serie A di Despoina Chatzinikolau che spiazza di testa Stephanie Ohrstrom. Gara che si concluderà con i fievoli attacchi delle azzurre costrette a restare sul fondo della classifica.