Le Juventus Women non staccano la spina dopo la festa Scudetto della scorsa settimana e legittimano – casomai ce ne fosse bisogno – il Tricolore appena (ri)conquistato andando a vincere 1-2 al Vismara, contro il Milan, anche l’ultima giornata di campionato.

LA GARA

Non ci sono obiettivi che vadano oltre la vittoria di questa partita, così le squadre se la giocano libere, leggere, e lo spettacolo ne guadagna. Inizio di match favorevole al Milan, che per una ventina di minuti esercita un buon predominio territoriale, senza tuttavia arrivare mai vicino davvero al gol del vantaggio. La Juve, oggi protagonista dell’esordio dell’Home Kit 2022/2023 (che vedremo anche lunedì all’Allianz Stadium), comincia ad alzare i giri del motore, al 21′ Bonansea impegna la nostra vecchia conoscenza Laura Giuliani, sulla cui ribattuta Grosso non riesce a ribadire in rete.

Come si diceva, lo spettacolo c’è: al 24′ Aprile anticipa in tuffo l’accorrente Thomas, su un cross da destra, quattro minuti dopo è Adami a sfiorare il gol con una conclusone imparabile, che esce però di pochissimo.

Poi passano le Campionesse d’Italia: al 30′ Zamanian raccoglie un intervento errato di Fusetti e tira verso la porta di Giuliani, che non riesce a trattenere. Il Milan cerca di rispondere, al 41′, con una punizione di Tucceri Crimini, ma è la Juve a chiudere la frazione in attacco: prima al 43′ con Hurtig che si presenta a tu per tu con Giuliani (verrà comunque segnalato offside) e due minuti dopo con un colpo di testa di Pedersen, che si spegne di poco sul fondo.

La ripresa si apre con il raddoppio della Juve. Tutto molto bello, la sponda di Staskova che si libera e serve Pedersen, ma anche il tiro di Sofie, potente, sotto la traversa. Siamo al 51′, cinque minuti dopo le stesse due giocatrici sono protagoniste di un’altra grande azione, partita da Bonansea, ma a parti invertite: è Pedersen a cercare con l’assist Staskova, che viene murata. Al minuto 68 l’unico squillo Milan per buona parte della ripresa, con Piemonte e Bergamaschi che mancano il tap-in su una palla non bloccata dal portiere Aprile.

Comincia a fare caldo, la Juve è sopra di due gol e ora amministra al meglio la partita: è importante evitare infortuni e dispendi di energie, dal momento che la stagione non è finita, c’è un’ìmportantissima finale di Coppa Italia da giocare la settimana prossima. Da registrare il debutto di Nicole Arcangeli in Serie A, che al 73′ si rende anche pericolosa con un contropiede, concluso con un tiro che non trova la porta.

Si diceva, la Juve gestisce, e lo fa fino al 92′, quando il Milan accorcia, con un colpo di testa di Boureille, pur non riaprendo ovviamente il match, che termina un minuto dopo. C’è ancora tempo per dare il giusto saluto a Tuija Hyyrynen, alla sua ultima in maglia bianconera in campionato.

Dopodichè la concentrazione è già sulla Finale di Coppa Italia, per chiudere al meglio un’ennesima stagione pazzesca.

LE PAROLE DI MONTEMURRO

«Ho chiesto alla squadra di essere professionale per chiudere al meglio il campionato e le ragazze hanno fatto una bella partita, sotto ogni punto di vista, mostrando carattere e crescita: il modo perfetto per iniziare la settimana della Coppa Italia. Milan-Juve è stata anche l’ultima di Hyyrynen con noi in campionato, è stato un onore averla come Capitano oggi perché è stata importantissima per la squadra e le auguro il meglio»

Campionato Nazionale Femminile Serie A. 11° Giornata Girone di Ritorno.
“Centro sportivo Vismara” – Via dei Missaglia, 117 – Milano (MI)
Milan-Juventus 1-2_
Marcatori: 29’ pt Zamanian (J), 5’ st Pedersen (J), 47’ st Boureille (M)_

Milan: Giuliani, Guagni, Fusetti, Bergamaschi (Cap), Adami (19’ st Thrige), Jane, Boureille, Piemonte (45’ st Stapelfeldt), Thomas, Tucceri Cimini (35’ st Longo), Agard. A disposizione: Babb, Cazzioli, Selimohdzic, Codina, Miotto, Cortesi. Allenatore: Ganz.

Juventus: Aprile, Hyyrynen (Cap), Nilden, Staskova, Bonansea (18’ st Arcangeli), Pedersen (18’ st Cernoia), Grosso (30’ st Rosucci), Hurtig (30’ st Girelli), Zamanian, Sembrant (18’ st Lundorf), Lenzini. A disposizione: Forcinella, Gama, Boattin, Caruso. Allenatore: Montemurro

Arbitro: Bogdan Nicolae Sfira di Pordenone (Assistenti: Rosario Caso di Nocera Inferiore, Andrea Cecchi di Roma 1 – Quarto ufficiale: Dario Duzel di Castelfranco Veneto)

Ammonite: 36’ pt Fusetti (M)

Prossimo impegno:
Juventus – Roma
Coppa Italia femminile – Gara di finale
Domenica 22 maggio 2022 ore 14:15
Stadio “Paolo Mazza” – Corso Piave, 28 – Ferrara (FE)

Credit Photo: Juventus Women