L’attuale allenatrice della Lazio Women, Carolina Morace, è intervenuta ai microfoni di Radio Rai, durante la trasmissione Radio Anch’io Sport, per parlare della sua squadra e sulla stagione in corso, ma non solo. Dal mondo del calcio alla società, arrivando anche a mister Simone Inzaghi. Queste le sue dichiarazioni: “Tutto il calcio, in generale, è in crisi. A causa della pandemia tanti non seguono più questo sport. Tanti ragazzini giocano a tennis e a padel oggi, e questo deve essere un allarme per il nostro mondo. La nostra società è omofoba e razzista. Secondo me è sotto gli occhi di tutti, sopratutto di chi ha vissuto all’estero. Succede la stessa cosa anche nella politica e nel giornalismo. Tante persone si devono nascondere, ancora non è considerata una normalità e questo ci porta a essere un pochino indietro nel rispetto delle diversità, rispetto agli altri Paesi. Siamo un popolo abituato a giudicare, troppo. Il resto del mondo va avanti”.

La Lazio Women sta crescendo molto, ecco le parole di mister Morace sulla sua squadra e sull’obiettivo per fine stagione: “La volontà di Lotito è quella di migliorare. L’aver investito su di me è importante, non è per un solo anno ma per un vero e proprio progetto. Il presidente vuole creare strutture che siano di supporto alla squadra maschile, a quella femminile e al settore giovanile”.

Infine ha parlato dell’incontro con mister Simone Inzaghi sul campo di Formello: “Sì, giusto la settimana scorsa. Il mercoledì ci alleniamo a Formello e ho avuto tempo di parlare con Simone. Presto vedrò anche i suoi allenamenti, visto che fa giocare molto bene le sue squadre”.

Il tecnico della Lazio Women è poi tornata, via Instagram, sull’ evento di questa mandiamo mandando un ulteriore messaggio: “Oggi ho partecipato. in occasione della Giornata Internazionale della Donna, alla conferenza stampa indetta dalla Lazio e l’ Associazione delle Forze di Polizia ARGOS.
Tale iniziativa è stata promossa per divulgare un messaggio per combattere insieme la piaga della violenza sulle donne e della violenza di genere, e per affermare, attraverso lo sport e la musica, i valori del rispetto e della sicurezza della persona.
La violenza sulle donne rimane una piaga a cui dobbiamo porre rimedio, ormai da anni. Le donne devono denunciare qualsiasi forma di violenza e chiedere giustizia. Dietro ogni donna violentata e uccisa c’è l’umiliazione di tutte le donne”.

Credit Photo: Fabrizio Campagnoli 

1 commento

  1. Purtroppo è vero c’è sempre una sorta di discriminazione ho visto ad esempio la partita delle donne quando si sono qualificate x gli europei, data la notizia a fine pagina se fossero stati i maschietti con le loro capigliature improponibili, ne avrebbero fatte notizie x ognuno di loro dalla loro nascita fino all’ultimo minuto dell’ultima partita giocata.

Comments are closed.