Un pareggio che lascia un po’ d’amaro in bocca al Como Women, che due volte in vantaggio, per due  volte è stato recuperato sempre su azione da calcio piazzato. Parte subito bene la squadra di de la Fuente, che muove la palla con disinvoltura e ordine, mentre il Cesena fa dell’aggressività il suo credo. Al 3′ subito grande opportunità per Carravetta, che lanciata a rete da una splendida apertura di Di Luzio, salta Frigotto e mette in gol, ma la bandierina dell’assistente alzata nega la gioia al numero 22 lariano. Al 5′ Bernardi ruba palla al limite, ma pressata calcia debole. Al 17′ angolo di Rigaglia, Hilaj svetta, ma manda alto. Poco dopo prova Lipman dalla distanza, palla oltre la traversa. Al 22′ nuovo corner per le comasche, Rigagli pennella per Hilaj, che sfiora il palo ancora di testa. Al 25′ su cross insidioso di Rigaglia un difensore del Cesena al volo rischia l’autogol, palla ancora in angolo. La pressione lariana cresce, il Cesena non riesce ad imbastire un’azione concreta, che incoccia nella linea perfetta  Lipman-Rizzon. Al 35′ Rigaglia conquista palla e calcia di forza dalla destra, ma il tiro è centrale e Frigotto para senza problemi.  Al 36′ cross di Picchi per Di Luzio, palla su fondo di testa. Al 38′ da sinistra ancora Greta Di Luzio impegna Frigotto in due tempi. Al 42′ gran palla pennellata in area da Rigaglia per Di Luzio, che davanti al portiere cesenate non perdona, Como in vantaggio. L’arbitro decreta due minuti dui recupero, fatali al Como, infatti proprio allo scadere su angolo di Georgiou, Cuciniello anticipa tutti e con un colpo di testa sul secondo palo pareggia il conto. Si va al riposo sull’1-1.

Nella ripresa il Como Women alza ulteriormente il baricentro e lascia poco spazio alle ripartenze cesenati, comunque poco efficaci. Latitano però anche le occasioni, la superiorità comasca non trova sbocchi fino al 18′ quando Di Luzio viene atterrata in area, è rigore. Dal dischetto Picchi non perdona e riporta avanti le lombarde. Il Como cerca di chiudere i conti con il gol della sicurezza, ma il tiro cross di Rigaglia è parato a terra da Frigotto. Al 38′ la doccia fredda, punizione dalla trequarti destra per il Cesena, palla colpita da un attaccante, Salvi vola a respingere, ma Costi è lesta a mettere nel sacco per il 2-2.

Al 40′ su angolo di Rigaglia, Picchi prova al volo, palla sul fondo. Al 43′ occasione per di Luzio in area, ma la palla è sul piede sbagliato e la conclusione debole e parata.

All’ultimo secondo, tra le proteste dei locali per non aver fatto concludere l’azione, un rimpallo in area fa perdere la palla a Lipman, il fischio finale mette fine alla gara: 2-2. Il Como non è riuscito a ripetere la gara di Coppa, almeno sotto il punto di vista del risultato. Dispiace aver subito due reti nelle uniche due occasioni delle cesenati, e da calcio piazzato. La prestazione comunque non è mancata, anzi; ora per chiudere il weekend romagnolo domenica 7 si affronta il Ravenna: obbiettivo vittoria, come sempre.

Cesena Femminile – Como Women 2-2

Marcatori:  42′ p.t. Di Luzio, 47′ p.t. Cuciniello, 19′ s.t. Picchi (r), 38′ s.t. Costi

Cesena Femminile: Frigotto, Carlini (29′ s.t. Costa), Cuciniello, Pavana, Casadei, Bernardi 17 (41′ s.t. Petralia), Franco,  Beleffi (29′ s.t. Montes de Oca), Georgiou, Casadio (16′ s.t. Simei), Costi. A diposizione:Pignagnoli, Pinna, Nagni, Galli, Pastore. All. Rossi

Como Women: Salvi, Hilaj, Vergani, Pastrenge (25′ s.t. Mariani, Rizzon, Lipman, Kubassova (11′ s.t Cascarano) , Carravetta (25′ s.t. Roventi), Di Luzio, Picchi, Rigaglia. A disposizione: Bettineschi, Bianchi, Shcherbaniuk, Bacullo, Beil,  All. de la Fuente

Arbitro: Cristiano Ursini, di Pescara. Ass.  Fabio Gentile, di Teramo e Domenico Lombardi, di Chieti
Ammoniti: Lipman 33′ pt, , Cascarano 44′ s.t. (CO), Cuciniello 26′ s.t. (CE)
Espulsi: nessuno
Angoli: 2 -4
Recupero:  2′ + 4′

Credit Photo: Como Women