Photo Credit: Cesena FC Femminile

Il Cesena non riesce più a gioire tra le mura amiche: la vittoria in casa manca dalla sfida contro l’Hellas Verona del 4 dicembre, dopodiché un pareggio prima della pausa invernale contro la Sassari Torres e tre sconfitte di fila con Chievo, Cittadella e Apulia Trani. Partite molto diverse contro avversarie dagli obiettivi e caratteristiche differenti che hanno avuto come denominatore comune un Cavalluccio poco lucido sottoporta. Domenica al Centro Sportivo di Martorano la forte pioggia ha reso il campo molto pesante con zone in cui si sono create diverse pozzanghere, come se non bastasse il vento e la temperatura vicino allo zero hanno portato la sfida ad un livello di difficoltà ancora maggiore.  Fin dai primi minuti le squadre hanno faticato a controllare la sfera e si è cercato maggiormente il lancio lungo più che gli scambi nello stretto.

Il Cesena parte meglio, ma sono le avversarie a passare in vantaggio al sesto minuto con un calcio di rigore per un presunto fallo di mano di Porcarelli: sul dischetto va Rus che di destro supera Serafino. Due minuti più tardi c’è la prima occasione per le bianconere: Alkhovik scarica su Porcarelli, la quale tenta il tiro a giro che finisce di poco alto sopra la traversa. L’Apulia Trani si fanno rivedere in area bianconera al 16′ con Colesnicenco che ci prova dalla distanza ma Serafino è attenta e para. A 9 minuti dell’intervallo la traversa strozza in gola l’esultanza dei tifosi bianconeri: calcio di punizione battuto da Iriguchi, traiettoria a scendere che come contro il Chievo viene fermata dal legno. Poco prima del 45′ il Cesena ha un’altra occasione con Porcarelli: la centrocampista bianconera si avvicina con la palla tra i piedi all’area di rigore, cerca la porta e la sfera finisce di poco fuori sopra la traversa.

Nella ripresa il Cesena fa la partita con la squadra pugliese che tenta di sfruttare i contropiedi. Durante le palle inattive il Cavalluccio prova a rendersi pericoloso: minuto 48′ calcio d’angolo di Iriguchi, arriva sulla testa della neo-entrata Sechi ma il tiro sbatte su Tata e finisce tra le braccia di Meleddu. Al 54′ azione in solitaria di Rus che si fa tutta la metà campo, supera Pastore e serve Sgaramella al centro dell’area che è libera di calciare portando la sua squadra sul 2 a 0. Il Cavalluccio attacca a testa bassa per provare a riaprirla: al 54′ tiro di Porcarelli deviato in angolo da Meleddu. Cinque minuti più tardi Sechi riceve il pallone da Iriguchi, si invola verso la porta: monumentale Matip in scivolata a metterla fuori. Dal corner ci arriva di testa Mak che però non inquadra la porta.

 Al 66′ azione molto dubbia in area ospite: lancio di Miotto, Matip cerca l’anticipo con il braccio largo che colpisce il pallone, per l’arbitro è tutto regolare. Al 74′ ancora un calcio di punizione di Iriguchi: salta più in alto di tutte Cuciniello, ma Meleddu fa un super parata e nega il gol alla 22 bianconera. A due minuti dal novantesimo il Cesena trova la rete: nella mischia Mak controlla il pallone e di sinistro batte Meleddu. Con le ultime forze il Cavalluccio riesce a costruire l’ennesima occasione: corner battuto da Porcarelli, la palla arriva a Sechi che a due passi dalla linea di porta colpisce di petto, ma la palla finisce fuori.

TABELLINO

Cesena: Serafino; Carlini (62’ Distefano), Cuciniello, Costa (46’ Pastore); Casadei, Nanoka, Mak, Porcarelli, Miotto (78’ Nano); Alkhovik (46’ Sechi), Ploner (78’ Beleffi)

A disp: Frigotto, Kiamou, Gidoni, Galli All: Ardito

Apulia Trani: Meleddu; Ventura, Delvecchio, Matip, Riboldi; Sgaramella, Colesnicenco, Bistrian, Fedotova (87’ Speranza); Tata (78’ Buttiglione), Rus

A disp: Trentadue, Ruotolo, De Zio, Corso, Pupillo, La Donna, Campanelli

Arbitro: Matteo Dini di Città di Castello

Assistenti: Simone Piomboni di Città di Castello e Gian Marco Cardinali di Perugia

Reti: 6’ Rus [T, Rig], 54’ Sgaramella [T], 88’ Mak [C]