La ventesima giornata di campionato di serie B ha visto la sconfitta per 1-2 del Chievo che ha giocato in trasferta contro il Lumezzane. Si è trattato di una partita difficile in cui la squadra ospite, che pure si è mossa molto bene in campo creando tante occasioni da gol, ha pagato (forse eccessivamente) i propri errori. Le padrone di casa, invece, sono state abili ad approfittare di questi per conquistare i tre punti della vittoria.
Il mister gialloblu Fabio Ulderici, intervistato nel post partita, ha analizzato l’andamento della gara dicendosi contento nonostante il risultato perché la sua squadra ha giocato bene. Certo, ci sono stati degli errori che sono, poi, quelli che hanno portato alle reti avversarie. Anche l’atteggiamento è stato quello giusto dall’inizio sino al triplice fischio finale. C’è sicuramente da migliorare in modo da avere prestazioni ancora migliori ma, nel complesso, quella contro il Lumezzane è stata una buona gara.
“(Una partita ndr) Sì, difficile da commentare soprattutto perché alla fine una nostra ragazza è stata male quindi siamo ancora un po’ in ansia per quello, speriamo che si riprenda velocemente. Ci siamo fatti due gol noi praticamente, una partita dove abbiamo avuto tantissime occasioni: la squadra ha giocato con grande voglia, ha giocato una buona partita, poi chiaramente è calata un pochino nel finale nel momento in cui avevamo finito i cambi. Dovevamo, forse, essere un pochino più bravi su tante situazioni di palla esterna dove dovevamo attaccare meglio l’area di rigore perché ne abbiamo veramente create tante. Abbiamo avuto tante occasioni da gol e, oggettivamente, a parte i momenti dei nostri errori non mi ricordo opportunità pericolose create da loro. Noi abbiamo fatto una partita buona: le ragazze sono state brave; potevamo sicuramente far meglio, però rispetto ad altre gare, ho visto una squadra che ce l’ha messa tutta fino alla fine, ci ha provato. Sono contento di quello che ho visto, sappiamo dobbiamo migliorare però questo deve essere l’atteggiamento che ci dobbiamo portare sino all’ultimo“.
L’atteggiamento di questa partita non è che il punto di partenza per chiudere la stagione positivamente. Per la prima volta la panchina del Chievo contava 20 giocatrici, sia loro che le undici titolari sono calciatrici capaci e di talento e il mister Ulderici non ha potuto che fare loro un plauso dimostrando tutta la sua stima per ognuna di loro. “Dobbiamo sempre ripartire da questo. Oggi, come dicevo alle ragazze, per la prima volta avevamo 20 giocatrici in panchina disponibili, non era mai successo. Le 11 in campo che hanno iniziato la partita sono 11 giocatrici che reputo fortissime, quelle che avevamo in panchina sono giocatrici che giocherebbero titolari in tantissime squadre di questo campionato, quindi le soluzioni ce le abbiamo. Chiaramente dobbiamo recuperare un po’ la condizione però con questa rosa io sono sicuro che faremo un ottimo finale di stagione”.
Tornando all’esito della partita l’allenatore non ha nascosto un pizzico di amarezza per quel risultato impietoso addolcito soltanto da come le sue ragazze hanno condotto il gioco: “E’ chiaro che quando ci sono queste partite come oggi ti lasciano un po’ la mano in bocca perché non sono partite che meriti di perdere, non sai neanche come fai a perderle. Loro sono attenzione una buona squadra, però noi abbiamo fatto una buona partita con qualche attenzione in più dietro su alcune situazioni che abbiamo, dove poi è nato il gol, è un pochino più di cattiveria negli ultimi metri, avremmo magari potuto fare qualcosa in più, però, detto questo, le ragazze sono state brave io sono soddisfatto di quello che ho visto.”