Le Leonesse suonano la settima: tante le vittorie di fila della formazione di Garavaglia in Serie B femminile che allungano la sua striscia incredibile con un perentorio 3-0 al Cesena. Al Centro Sportivo “Mario Rigamonti” non c’è storia: partita di autorità, compattezza, concentrazione, decisione da parte delle Leonesse che lasciano le briciole alle avversarie e colpiscono due volte con Cristina Merli e Hjohlman.

LA GARA – Mister Elio Garavaglia deve fare a meno dall’inizio di Luana Merli e Porcarelli acciaccate; in porta c’è Lonni, difesa con Viscardi, Perin, Barcella e Galbiati; centrocampo con Magri, Asta e Cristina Merli; attacco formato da Brayda, Pasquali e Hjohlman. Arbitra il signor Cappai di Cagliari.
Il primo pericolo lo porta il Brescia al 2′: Brayda stacca di testa a centro area su cross di Hjohlman: pallone leggermente troppo alto per l’attaccante che non ci arriva per un soffio. Al 17′ il vantaggio delle Leonesse: Cristina Merli ci mette la testa e sfiora il cross di Magri quel tanto che basta per mettere fuori causa Pignagnoli sul palo lungo. Il Brescia non si abbassa e continua a spingere: al 27′ incredibile occasione per il raddoppio con Pasquali che di testa sul cross di Barcella coglie incredibilmente il palo. Al 30′ tiro di Asta dalla distanza, para Pignagnoli in due tempi.Al 35′ si fa vedere il Cesena: Costi stacca di testa da pochi passi ma incredibilmente non trova la porta. Al 39′ risponde il Brescia con Asta sugli sviluppi di un corner: il colpo di testa della centrocampista però è largo. Al 41′ tiro-cross di Barcella: pallone fuori di poco. Al 45′ ci prova ancora Costi dal limite, tiro largo.
Nella ripresa il Brescia prende rapidamente in mano il controllo delle operazioni: al 9′ tiro di Magri dal limite, para Pignagnoli. Due minuti più tardi occasione Brescia con Pasquali lanciata da Viscardi: l’attaccante però invece di servire Hjohlman sola a centro area cerca la conclusione che non crea problemi all’estremo difensore bianconero. Al 62′ il raddoppio del Brescia: ancora Cristina Merli che su punizione da posizione defilata trova un angolo impossibile per Pignagnoli. Nella seconda metà della ripresa il Cesena viene fuori: al 24′ Costi si libera in area e trova il filtrante per Carlini ma la conclusione del difensore in caduta è larga. Al 73′ ancora Cesena pericoloso con la discesa di Galli in area ma il suo tiro è strozzato e debole. Al 75′ il gol del Brescia che chiude la partita: splendido contropiede delle Leonesse con Brayda che trova un corridoio filtrante fantastico per Hjohlman che resiste al ritorno della diretta avversaria in velocità e con un tocco morbido prende in controtempo Pignagnoli che stava uscendo dai pali. Prima del triplice fischio, all’89′ doppia incredibile occasione per il Cesena, con Lonni che si supera prima sulla punizione di Georgiou, poi d’istinto respinge il tentativo sottomisura di Petralia.
Finisce così, con le Leonesse in trionfo e acclamate dal pubblico che numeroso ha assistito alla gara: grazie agli altri risultati ora il vantaggio sulla seconda è di otto punti. Un vantaggio prezioso da amministrare ma che non può lasciar dormire sonni tranquilli: domenica prossima altra insidiosissima sfida sul campo del San Marino.

LE INTERVISTE – «Dopo la partita è facile fare valutazioni – il commento di mister Elio Garavaglia – però prima della partita c’era curiosità per vedere come ci saremmo comportati dopo le tre vittorie in sette giorni davanti ad una squadra come il Cesena che sapevamo avere qualità ed esperienza e in un buon momento di forma e risultati. C’erano tutte le premesse per avere una partita molto difficile, e il fatto che le ragazze siano state in grado di saper affrontare nel migliore dei modi i vari momenti della partita mi fa capire che non molleranno mai. Sono convinte di voler crescere, migliorarsi, hanno i piedi per terra e sono convinto che daranno sempre il massimo. Passo dopo passo». Entusiasmo, cattiveria, determinazione, mente lucida: è un ventaglio di sensazioni, di modi di vivere e affrontare la partita che questa squadra ha acquisito nel corso di questi mesi e che oggi è riuscita a mettere in campo tutti insieme in una delle prestazioni migliori della stagione. «Sì sono d’accordo. Ho visto una squadra matura, che ha giocato semplice e con tranquillità. E devo dire che io stesso dalla panchina un po’ mi preoccupavo di questa tranquillità, però hanno avuto ragione loro e sono riuscite a gestire nel migliore dei modi tutti i vari momenti decisivi. Ed è fondamentale poter contare anche sull’apporto della panchina, senza dimenticare che oggi non abbiamo potuto schierare Luana Merli e Porcarelli che sono acciaccate ma che contiamo di recuperare a breve. Quindi brave tutte, ed è il frutto del lavoro in settimana: penso che per un allenatore non ci sia niente di più bello, appagante e soddisfacente che vedere un gruppo così unito che si allena con voglia, intensità, concentrazione. E’ davvero uno spettacolo lavorare con queste ragazze, e quindi poi ci si potrebbe anche cominciare a non meravigliare più di quello che vediamo la domenica». Una partita vinta a centrocampo, con la doppia fase di Asta, Magri e Merli che ha di fatto asfissiato le fonti di gioco del Cesena, facendo arrivare pochissimi palloni puliti in avanti: «L’avevamo pensata così, ma tutti quanti i reparti hanno lavorato bene per arrivare a questo risultato». Impossibile non fare una valutazione sulla classifica attuale, e soprattutto come si riesce a gestire una situazione di questo tipo con otto punti di vantaggio: «Come ho già detto, siamo in sintonia e continuiamo con la politica dei piccoli passi valutando partita dopo partita pensando a quello che dobbiamo fare noi. Poi dopo aver fatto il nostro guardiamo agli altri. Sappiamo che molto dipenderà da noi, per quanto ci riguarda dobbiamo continuare a fare quello che stiamo facendo e le ragazze sono eccezionali in questo. Noi rispettiamo tutti e non ci facciamo illusioni perché non ci regalerà niente nessuno. A partire da domenica prossima con il San Marino che è una squadra che era partita con ambizioni di promozione. Massimo rispetto, prepareremo la partita come sempre e alla fine sarà il campo a decidere».
Grande protagonista di giornata Cristina Merli con i suoi due gol: «Sono contenta per i gol, ma soprattutto per la prestazione collettiva. Non era facile oggi soprattutto mentalmente, poi il Cesena ha giocatrici importanti per cui bene così». Sulla punizione vincente: «In realtà ero indecisa, poi il mister mi ha gridato di provarci e anche Gaia (Farina) mi ha spronata a provarci. Quindi ho provato ed è andata bene». Prova di grande maturità di questo Brescia, che sta esplorando tutti i territori possibili sul sapere come vincere le partite: «Sì, stiamo crescendo giornata dopo giornata. Sia singolarmente che di squadra, lavoriamo per spingere oltre i nostri limiti. Siamo contente, speriamo di continuare così». La classifica la guardi? «Eh, devo ammettere di sì, la guardo».
Tra le migliori in campo, Serena Magri: «Oggi era importante riuscire a fare densità in mezzo, rubare palla e distruggere il gioco del Cesena per aprire velocemente il campo per le nostre attaccanti esterne. E il terzo gol infatti è venuto proprio così. Continuiamo a lavorare per fare sempre meglio». Sulle difficoltà della partita soprattutto dal punto di vista psicologico, dopo tre partite vinte tutte d’un fiato in sette giorni: «Come abbiamo sempre detto, viviamo tutto con molta serenità e tranquillità. Siamo arrivate pronte, sapendo quello che dovevamo fare, applicando i principi che ci aveva spiegato il mister in settimana». Ora, un vantaggio importante in classifica, ma tante partite ancora davanti: «Il mister oggi prima della partita ci ha detto che non dobbiamo guardare la classifica, ma a quello che dobbiamo fare noi domenica dopo domenica sempre con l’obiettivo di conquistare i tre punti. Sono convinta che anche la prossima settimana a San Marino faremo una grande prestazione mettendo in campo tutte le nostre forze». Una curiosità, oggi in campo con Magri c’erano Farina, Pasquali, Tengattini: tutte ragazze che hanno fatto tutta la trafila del settore giovanile del Brescia e oggi sono in testa alla Serie B: «Ci stavo effettivamente pensando nel secondo tempo, perché mi guardavo intorno e vedevo tutte ragazze con le quali sono cresciuta. Sicuramente è motivo di grande orgoglio e sarò sempre grata a questa società per le opportunità che mi sta dando».

BRESCIA: Lonni, Viscardi, Perin, Barcella, Galbiati, Asta (82’ Ghisi), Magri, Cristina Merli (71’ Bianchi), Hjohlman, Pasquali (59’ Farina), Brayda (82’ Tengattini). A disp: Ballabio, Maroni, Porcarelli, Luana Merli. All: Garavaglia.
CESENA: Pignagnoli, Carlini, Casadei, Costi (81’ Nagni), Petralia, Zanni (63’ Galli), Cuciniello, Costa (45’ Beleffi), Georgiou (86’ Monti), Pastore (81’ Pavana), Dahlberg. A disp: Frigotto, Casadio, Simei, Bizzocchi. All: Rossi.
ARBITRO: Cappai di Cagliari.
MARCATRICI: 17’ e 62’ Cristina Merli (BRE), 75’ Hjohlman (BRE).
AMMONITA: Farina (BRE).

Photo Credit: Brescia Calcio Femminile